L'appello della Cna ai commercianti per la zona arancione: "Riaperture ordinate e rispettando i protocolli"
L'associazione di categoria auspica che i commercianti e gli esercenti che potranno riaprire i battenti da oggi lo facciano con senso di responsabilità
Nonostante la confusione istituzionale generata ieri dall'ordinanza che anticipa la zona arancione in Abruzzo, ora è fondamentale che i commercianti ed esercenti che riaprono i battenti abbiano senso di responsabilità, con aperture ordinate e soprattutto rispettando le norme anticontagio.
L'appello arriva dalla Cna con il presidente regionale Saraceni, dopo le polemiche e il caos delle ultime ore sulla validità dell'ordinanza di Marsilio che dispone il ritorno in fascia arancione a partire da oggi per l'Abruzzo:
Anche perché la comunicazione del passaggio in ‘zona arancione’ è avvenuta in modo improvviso, e senza tener conto in alcun modo delle problematiche connesse al riavvio delle attività per diversi settori, e quindi rischiando di aggiungere confusione.
Questa scelta, che prova a salvare una parte delle opportunità offerte dal ponte dell’Immacolata non sarà di certo risolutiva per i bilanci ed il fatturato di molti esercizi, per i quali invece diventa necessario poter contare quanto prima su tutti i promessi ristori da parte della Regione, erogati fin qui in modo assai lento e limitato
Inoltre la Cna, come aveva fatto anche Confcommercio Pescara con il presidente Padovano, invita gli abruzzesi a fare acquisti nei negozi locali con spirito di solidarietà per i commercianti colpiti duramente da mesi di restrizioni.