Svegliarsi stanchi: cause e rimedi per ritrovare il benessere psico-fisico
Gli esperti solitamente consigliano di dormire almeno 8 ore per rigenerarsi
Gli esperti solitamente consigliano di dormire almeno 8 ore per rigenerarsi. Eppure c’è chi lo fa e al mattino prova la stanchezza mattutina. Perché succede di svegliarsi stanchi?
I motivi sono moltissimi, dal cambio di stagione allo stress, dovuto al lavoro o a problemi di famiglia o anche all’attuale situazione sociale. Tuttavia spesso è un problema di cattive abitudini, che si protraggono nel tempo ma che possono essere risolte.
Cause
Tra le cause più comuni della stanchezza mattutina annoveriamo:
- poche ore di sonno,
- bassa qualità del riposo,
- sonno interrotto o troppo leggero,
- apnee notturne,
- pasti pesanti alla sera,
- consumo eccessivo di alcolici e caffeina,
- bere poca acqua durante il giorno.
Qualità e quantità di sonno sono i due aspetti fondamentali cui bisogna porre attenzione per evitare la stanchezza mattutina. Soprattutto nei periodi più intensi, infatti, abbiamo bisogno di dormire di più, per aiutare il corpo a rigenerarsi e ad affrontare le giornate con la giusta dose di energia.
È comunque importante escludere patologie e problemi di salute che possono influenzare il nostro sonno, come la sindrome delle gambe senza riposo (rls o restless legs syndrome), una patologia che fa percepire un fastidioso formicolio alle gambe e spinge ad alzarsi di frequente così da cambiare posizione e cercare sollievo, apnee notturne, disturbi dell'umore, depressione o problemi alla tiroide, che possono influenzare il riposo notturno e aumentare i momenti di dormiveglia, in cui il sonno è più leggero.
Anche l’alimentazione influisce fortemente sul buon riposo: cene eccessivamente pesanti, caffeina e alcolici incidono sul sonno, contribuendo a rendere agitate le nostre notti. Meglio preferire una cena leggera e attività rilassanti prima di andare a dormire, come lettura o meditazione, evitare di consumare alcolici, non assumere caffeina dopo le 16 e bere abbastanza acqua durante il giorno. Stanchezza e mal di testa possono essere correlati alla disidratazione e influire sulla qualità del riposo notturno. Un'ottima abitudine per conciliare il sonno è quella di preparare e gustare una tisana prima di andare a dormire: opta per piante con effetti sedativi in grado di contrastare ansia e insonnia, come camomilla, valeriana, fiori d'arancio, passiflora, tiglio, biancospino e melissa.
Soluzioni
Per contrastare la stanchezza mattutina e svegliarsi riposati e pieni di energia, è importantissimo assumere alcune buone abitudini, sia prima di andare a dormire che durante tutto l'arco della giornata:
- la meditazione è una pratica antichissima che aiuta a sgombrare la mente e rilassare il corpo. Fermati, respira profondamente, ascolta il battito del tuo cuore e allontana pensieri e preoccupazioni.
- prendersi cura degli ambienti che frequentiamo di più è importantissimo, soprattutto adesso che lo smart working è diventato una modalità di lavoro molto diffusa. Evita di lavorare in camera da letto o nelle stanze in cui passi il tempo libero, favorisci il ricircolo d'aria negli ambienti e imposta una temperatura non superiore ai venti gradi. Inoltre, evita di guardare la televisione in camera di letto, preferendo musica e lettura prima di andare a dormire.
- per favorire un sonno sereno, applica qualche goccia di olio essenziale sul cuscino prima di andate a dormire: i più indicati sono l'olio essenziale di lavanda, camomilla e arancio. Inoltre, assicurati di dormire su un materasso comodo e adatto alla tua schiena, e utilizza un cuscino adeguato, per evitare dolori a schiena e cervicale.