Il medico convenzionato non condivide la sempre più frequente scelta di appoggiarsi alle cooperative e rivendica l'importanza di avere un medico a bordo raccontando dell'ultima esperienza vissuta
Dopo aver avviato lo sciopero della fame il medico torna a denunciare la disparità di trattamento tra i medici dipendenti e quelli convenzionati e sui giovani aggiunge: "Vanno assunti senza specializzazione, perché lavorare a queste condizioni non ha senso"