Per il sindacato "una riforma organizzativa che renda snella ed efficiente la tecnostruttura del consiglio regionale è quanto occorre per avere un’amministrazione moderna e competitiva"
Il sindacato lamenta le mancate risposte date al personale e ai cittadini che pagano il prezzo della minore assistenza determinata dalla carenza di personale: "I contratti scadono il 31 marzo, subito la proroga e si reinternalizzino i servizi"