Una funivia urbana al posto del filobus lungo la strada parco, l'idea dell'architetto Di Biase [VIDEO]

Una funivia urbana che colleghi Montesilvano e Pescara passando lungo la strada parco al posto del filobus e arrivando fino alla pineta dannunziana.
Questa l'idea che lancia l'architetto pescarese Tommaso Di Biase, ex assessore comunale.

«Parliamo di una modalità di spostamento e trasporto sempre più utilizzata nelle città di tutto il mondo», dice Di Biase.

Che poi prosegue: «Si tratta di un'ipotesi realizzativa e facciamo un regalo alla città con un progetto pensato come una donazione alla città di Pescara e ai cittadini più attivi che si sono opposti a una ipotesi di mobilità apparentemente sostenibile, ma invece irrealizzabile, il filobus sulla strada parco. Parliamo invece di un progetto sostenibile anche un punto di vista economico, perché le funivie urbane costano mediamente molto meno di altri sistemi di mobilità e anche di filobus e metropolitana con il valore aggiunto di questo progetto dal punto di vista anche urbanistico che è quello di permettere che la strada parco possa diventare un'area verde lineare che si collegherebbe con un altro polmone verde dell'area di risulta per arrivare poi alla pineta dannunziana».

Con il progetto della funvia cittadina ci vorrebbero circa 25 minuti per attraversare la città da Porto Allegro a Montesilvano fino alla pineta dannunziana a Pescara. il progetto avrebbe anche un impatto positivo sui costi. Un impianto funiviario costa 7 milioni di euro a chilometro, una metropolitana costa 14,7 milioni di euro a chilometro, un filobus costa 9 milioni di euro a chilometro. Il progetto prevederebbe 3 linee, A, B e C: la linea della funivia di Pescara di 11,3 km (da Porto Allegro alla pineta dannunziana) avrebbe un costo di 19,2 milioni di euro e fermate intermedie sono state individuate alla Stella Maris, alle Naiadi, alle stazioni centrale, Porta Nuova e università tribunale.