rotate-mobile
mobilità

Per la riapertura delle scuole la Fiab propone al Comune zone "car free", pedibus e bicibus

La Fiab - Pescarabici suggerisce al Comune di avviare il dialogo ed il confronto in vista della riapertura delle scuole ed i problemi legati al traffico ed alle misure di distanziamento sociale

Affrontare per tempo il nuovo scenario della ripresa delle attività scolastiche con il problema del distanziamento sociale legato al Covid19. L'associazione dei ciclisti Fiab/Pescarabici ha scritto al Comune per chiedere di avviare subito un confronto per stabilire nuove strategie per la mobilità cittadina e non farsi trovare impreparato quando saranno riaperte le scuole e dunque gli spostamenti torneranno ad essere intensi soprattutto nelle ore di ingresso ed uscita dagli edifici scolastici.

Proprio sul fronte degli orari, secondo la Fiab, occorre rivedere modalità e tempi delle trasferte e tragitti fra casa e scuola, per evitare pericolosi assembramenti, prendendo spunto dai suggerimenti ministeriali di promozione di strade scolastiche, ovvero assi viari di collegamento in sicurezza con le scuole di tipo "car free" dove invece potranno essere incentivate iniziative come pedibus e bicibus.

Un esempio per tutti: il parcheggio Via del Concilio ospita circa 60 posti auto e con quelli intorno alla scuola fanno 100. Filtrare la scuola significherebbe realizzare strade scolastiche al suo intorno dotandole di parcheggi bici, con la sostituzione di centinaia di auto, con effetti positivi sulla rete viaria urbana. Il tempo di organizzare tutto questo è adesso: sconsigliato farlo ad una settimana dalla ripresa delle attività scolastiche

Ricordiamo che l'assessore Albore Mascia ha già avviato una serie di incontri e tavoli per stabilire i nuovi criteri e le nuove modalità di trasporto scolastico con la riapertura delle scuole a settembre.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Per la riapertura delle scuole la Fiab propone al Comune zone "car free", pedibus e bicibus

IlPescara è in caricamento