rotate-mobile
Economia

Tasse, la Cna ai Comuni: "Nessuna decisione senza sentire le imprese"

La Cna Abruzzo interviene in merito alla questione delle tasse locali e delle aliquote, rivolgendosi in particolare ai Comuni, chiedendo di non prendere alcuna decisione senza ascoltare il parere degli imprenditori

La Cna Abruzzo interviene in merito alla questione delle tasse locali e delle aliquote, rivolgendosi in particolare agli amministratori locali abruzzesi.

"I Comuni abruzzesi non devono approfittare delle ferie d’agosto per assumere decisioni in materia di tasse locali, senza ascoltare le categorie produttive interessate. Tasi, Tari, Imu. Tasse che, unite agli altri balzelli nazionali, portano la pressione fiscale totale (“Total Tax Rate”, ndr) a carico delle imprese abruzzesi, a superare la percentuale record del 60%, secondo una recente elaborazione dell’Osservatorio nazionale della Cna sulla tassazione delle piccole imprese.

Ai centri abruzzesi, l’associazione presieduta da Italo Lupo, chiede una svolta soprattutto nel metodo: "Basta con decisioni assunte nel chiuso delle stanze senza guardarsi attorno. E senza valutare la condizione di crisi gravissima vissuta da imprese e famiglie, soprattutto in una terra come questa, segnata da una crisi più grave del resto d’Italia" dichiara la Cna che teme l'applicazione delle aliquote massime per la Tasi anche a Pescara.

"D’altra parte, qualche esempio “virtuoso” anche in Abruzzo esiste, come quello del piccolo comune di Pescina, che non applicherà per il 2014 la Tasi ai propri cittadini, proprio in ragione della capacità di risparmiare: un esempio cui possono ispirarsi, ne siamo certi, anche i più grandi centri della regione"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tasse, la Cna ai Comuni: "Nessuna decisione senza sentire le imprese"

IlPescara è in caricamento