rotate-mobile
Economia

Crediti per 280 milioni di euro"bloccati" per il superbonus, Confapi Aniem (Associazione imprese edili manifatturiere) incontra Enel X

Confapi Aniem Abruzzo che rappresenta in Abruzzo oltre semila addetti del settore edile, ha incontato a Roma con i vertici Enel per avere chiarezza sui crediti "incagliati" per il superbonus 110% che rischiano di bloccare oltre 450 cantieri

Primo incontro fra i vertici di Confapi Aniem Abruzzo ed Enel X sul problema degli oltre 280 milioni di euro di crediti "incagliati" per il superbonus edilizio 110%, che rischia di bloccare 450 cantieri nelle quattro province abruzzesi. L'associazione, che in Abruzzo ha 460 attività iscritte per oltre seimila addetto, è arrivata nella Capitale con , i presidenti delle sezioni di Pescara-Chieti Luigi Pagnini, di Teramo Enzo Marcozzi e dell’Aquila Federico Bologna, presenti nella sede di Enel in via Arno a Roma con una delegazione delle quattro province composta dal direttore di Confapi Aniem Pescara-Chieti Marco Medori e di Confapi Aniem Teramo Alfonso Savini.

Pagnini ha dichiarato che si è trattato di un primo incontro di una serie di confronti per avere risposte certe e trovare soluzioni:

"Perché se su scala nazionale i crediti maturati che risultano attualmente “incagliati” si attestano a circa 3 miliardi rispetto ad un totale di 19 miliardi di euro per le attività della galassia Confapi Aniem, in Abruzzo questi rappresentano una cifra altrettanto imponente: parliamo di 166 imprese edili Confapi-Aniem che contano crediti contrattualizzati con Enel X per circa 280 milioni di euro, a seguito di ben 484 interventi conclusi o in fase di ultimazione. Uno stallo che preoccupa la categoria, per questo abbiamo chiesto a Enel di aprire un confronto per riattivare l’iter della monetizzazione, in modo da restituire ossigeno alle realtà locali che hanno lavorato grazie a questa opportunità. Per dare risposte ai nostri iscritti e, a prescindere dalle sigle, a un intero comparto in enorme sofferenza, siamo disponibili a fare il possibile per costruire, insieme a tutte le parti coinvolte, istituzioni comprese, una soluzione capace di riattivare un circuito che per molte realtà è vitale”.

Enzo Marcozzi ha aggiunto che ora è fondamentale avere informazioni certe sulla tempistica del possibile accordo con Enel per dare certezze alle imprese e accelerare sul completamento dei cantieri:

Su questi temi abbiamo trovato disponibilità a confrontarsi, tanto da istituzionalizzare il dialogo e su questo faremo la nostra parte”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Crediti per 280 milioni di euro"bloccati" per il superbonus, Confapi Aniem (Associazione imprese edili manifatturiere) incontra Enel X

IlPescara è in caricamento