Confindustria Chieti Pescara guarda ai mercati dell'Africa e del Medio Oriente per le imprese abruzzesi
Nella sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara il Roadshow nazionale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo “Africa e Medio Oriente: le nuove opportunità di crescita per le imprese”
Le imprese abruzzesi e quelle del nostro Paese devono puntare a nuovi mercati di sviluppo per il futuro, come l'Africa e il Medio Oriente. È quanto emerso a seguito della tappa del Roadshow nazionale di Confindustria Assafrica & Mediterraneo “Africa e Medio Oriente: le nuove opportunità di crescita per le imprese” che si è tenuto ieri 29 aprile nella sala Orofino di Confindustria Chieti Pescara. L'Africa è un continente che per il futuro presente possibilità di crescita enormi dal punto di vista economico, industriale, tecnologico e digitale e il Medio Oriente presenta anch’esso economie in forte crescita trainate dalla volontà di consumo di milioni di persone in cerca di nuovi prodotti a maggior contenuto tecnologico e di design.
Cruciali e di rilievo potranno essere settori come quello petrolifero, delle infrastrutture e trasporti, dei beni di consumo, in particolare quelli del settore alimentare e farmaceutico e lo sviluppo delle energie rinnovabili possono essere importanti opportunità anche per la crescita delle nostre imprese e in questo Confindustria con la sua rete all’estero riveste un ruolo determinante .Alessandro Addari, vice Presidente Confindustria Chieti Pescara ha aperto i lavori evidenziando come serva un cambio culturale per sviluppare questi mercati, mentre a chiusura dei lavori sono intervenute due imprese abruzzesi, Proger SpA con l’amministratore delegato Umberto Sgambati e Rustichella d’Abruzzo srl con il Presidente Gianluigi Peduzzi che hanno evidenziato come prima di fare business in Africa e Medio Oriente sia necessario conoscere ed entrare nella cultura locale. La questione industriale deve essere posta al centro dei rapporti tra Italia, Africa e Medio Oriente su una base di co-sviluppo e co-progettazione.
Claudia Pelagatti, Responsabile Affari Internazionali Confindustria Chieti Pescara, ha presentato un focus sull’export abruzzese:
"Nei primi nove mesi del 2021 si sono intensificati gli scambi commerciali con l’estero dei cinque distretti abruzzesi, con esportazioni in crescita dell’1,2% - per complessivi 396 milioni di euro - rispetto allo stesso periodo del 2020. I risultati positivi del 2021 lasciano pensare che l’export abruzzese potrà continuare a crescere e cogliere le opportunità dei mercati non solo avanzati ma anche emergenti, confermandosi come nuova realtà di riferimento del Made in Italy nel mondo."