Omicidio Ortona: anziana uccisa in casa, i dettagli
Non è ancora chiaro il movente che ha spinto il romeno di 39 anni, arrestato dai Carabinieri, ad uccidere ieri sera un'anziana donna di Ortona. L'uomo lavorava nei campi di proprietà della famiglia della vittima
I Carabinieri di Ortona, nel corso di una conferenza stampa, hanno illustrato i dettagli riguardanti l'omicidio dell'anziana donna di 85 anni avvenuto ieri sera.
Il romeno Paul Nicolae Tenoseanu, 39 anni, che nella serata di ieri si è reso responsabile dell'omicidio della vedova ottantacinquenne Concetta La Farciola, residente a Ortona e inferma, lavorava come bracciante agricolo nei terreni di proprietà della famiglia dell'anziana vittima. Il movente del delitto resta al momento ancora sconosciuto,in quanto l'arrestato non ha risposto, almeno per ora, alle domande degli inquirenti.
La tragica vicenda è accaduta ieri sera intorno alle 20 in un'abitazione sita in una zona periferia della cittadina adriatica.
La vittima conviveva con il figlio e la nuora, anch'essa di origine romena. Proprio quest'ultima, appena rincasata si è trovata faccia a faccia con l'assassino, armato di coltelli e in evidente stato di ebbrezza. La nuora della vittima è riuscita a privarlo di una delle lame e poi, assieme al marito, ha contattato i carabinieri per richiederne l' intervento.
Nel frattempo il rumeno era riuscito a barricarsi nell'abitazione dell'anziana. I militari, giunti tempestivamente sulla scena del delitto, hanno tentato di far desistere Teneseanu che impugnando una candela accesa minacciava di far saltare in aria lo stabile saturato di gas.
Gli uomini delle forze dell'ordine hanno deciso di irrompere nell'abitazione e l'uomo, cercando di sfuggire alla cattura, è saltato da un balcone al primo piano, ha raggiunto il garage e ha provato a dileguarsi a bordo di un'auto, ma è stato prontamente bloccato dopo una violenta colluttazione con i militari, che hanno riportato lievi ferite.
Gli investigatori stanno tentando di scoprire quale movente possa aver innescato nella mente dell'omicida una tale furia assassina, un arduo compito, dato che tra il romeno e i familiari della vittima sembra che non ci fossero mai stati problemi ed episodi sospetti. L'uomo viveva in una casa di Ortona di proprietà della famiglia della vittima.
Sul corpo verrà effettuata l'autopsia.
