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Economia

Area di risulta, Confcommercio replica all'amministrazione comunale: "Non siamo l'associazione dei NO"

Il presidente pescarese Danelli replica alle dichiarazioni fatte in conferenza stampa dall'amministrazione comunale sul progetto dell'area di risulta

Confcommercio Pescara, con il presidente Franco Danelli, replica alle dichiarazioni dell'amministrazione comunale relative al progetto di riqualificazione dell'area di risulta. L'amministrazione comunale, assieme alle altre associazioni di categoria, aveva illustrato le modifiche che saranno effettuate sulla delibera, ed aveva parlato di atteggiamento ostruzionistico da parte di Confcommercio.

AREA DI RISULTA, LE MODIFICHE AL PROGETTO

Danelli sottolinea come la sua associazioni sia l'unica ad aver presentato un'alternativa concreta, ricordando che nel 2005 fu proprio Confcommercio a proporre la nascita di un auditorium nell'area di risulta:

La verità è che con dei piccoli contentini si vuol mettere a tacere la giusta opposizione dei commercianti veri che non vogliono che la città venga svenduta ai privati cedendo loro la gestione dei parcheggi del centro cittadino e dell’area di risulta, nonché migliaia di metri quadri per realizzare in pieno centro nuovi negozi e nuovi appartamenti. Invece i nostri associati vogliono che la gestione dei parcheggi cittadina rimanga pubblica, perché è l’unica strada per mantenere invariate le tariffe attuali, e che la riqualificazione avvenga in modo tale che gli attuali parcheggi vengano eliminati solo dopo che siano stati realizzati quelli nuovi che devono essere almeno il doppio di quelli che oggi abbiamo.

Danelli ha aggiunto che non si può barattare l'auditorium con una riduzione dei posti auto e la possibilità di farli gestire a privati, ribadendo che gli associati di Confcommercio chiedono, oltre alle infrastrutture come il porto, aeroporto ed alta velocità ferroviaria per far ripartire l'economia del centro commerciale naturale.

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