Dopo la mega manifestazione di Roma contro il green pass, nel corso della quale alcuni violenti hanno assaltato la sede della Cgil, stamattina si è alzata la voce di chi - ugualmente contrario - ha condannato i gruppi infiltrati che hanno creato disordini.

"Ferma la nostra condanna per gli atti di violenza. Qualunque sia la provenienza. Abbiamo contattato telefonicamente il segretario generale della Cgil di Pescara con il quale abbiamo concordato un  appuntamento. Esprimiamo la nostra solidarietà attraverso questo flash mob,  nella sede del sindacato". Questo il messaggio del movimento No green pass, rappresentato da Nico Liberati, che ha da poco concluso lo sciopero della fame e della sete e oggi verrà ricevuto dai vertici della Regione Abruzzo.

L'incontro c'è stato ed è stato anche accalorato, come si evince dall'intervista con il segretario della Cgil Abruzzo-Molise Carmine Ranieri. E da quella con Nico Liberati. Alla fine, l'obiettivo della chiarificazione tra le parti è stato raggiunto?

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