rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024

VIDEO | Strada Parco, sit-in dei comitati: "fare i lavori solo su un lotto è follia"

Protesta pacifica dei comitati e i giovani democratici per chiedere lo stop ai lavori dopo la bocciatura del Mims agli altri due lotti: "uno spreco, e nessuna attenzione per i disabili"

Una “follia” riprendere i lavori per la filovia sulla Strada Parco di Pescara alla luce delle motivazioni che hanno portato allo stop del ministero per il secondo e il terzo lotto, rispettivamente quelli che interessano il percorso fino a Francavilla al Mare e San Giovanni Testino e anche delle dichiarazioni rilasciate dalla Tua che non tengono in considerazione i diritti di anziani e disabili.

Queste le ragioni che hanno spinto i comitati e i giovani democratici a scendere in strada per manifestare pacificamente contro il riavvio dei lavori che era previsto per oggi. “E' un progetto fallimentare che respingiamo con forza – afferma Alessandro Capodicasa, presidente dei giovani democratici di Pescara -. Ci opponiamo ad un progetto trentennale da 30 milioni di euro fallimentare che non risolverà né le criticità sulla Strada Parco né le criticità della mobilità di Pescara. E' dannoso, inutile e senza senso. Tua il mese scorso ha risposto al consigliere regionale Antonio Blasioli – ricorda -, affermando che verranno eliminate le barriere architettoniche 'dove possibile', quindi non verranno abbattute: un insulto gravissimo a tutti i cittadini, offesi e umiliati da trent'anni di prese in giro. Questo è un progetto scriteriato: la sostenibilità è un'altra cosa e non vuol dire devastare un bene comune con i soldi dei pescaresi che non sappiamo a chi andranno”. Capodicasa si dice quindi certo che anche il primo lotto verrà bocciato dal Tar ad ottobre.

Gli altri due lotti la bocciatura l'hanno già incassata dal Mims (Ministero delle infrastrutture e la mobilità sostenibile), ribadisce il presidente del comitato Strada Parco bene comune Ivano Angiolelli, perché, si legge nelle motivazioni “carente sia dal punto di vista dell'analisi trasportistica, sia dal punto di vista della compiuta e chiara identificazione degli interventi”. Alla luce di questo, spiega, “siamo in strada perché sono stati annunciati lavori che a nostro modo di vedere non hanno alcuna utilità marginale. Andiamo a completare un lotto che non avrà la sua continuità ideale nei lotti aggiuntivi secondo e terzo. E' denaro pubblico impiegato male”. Stessa posizione quella di Antonella De Cecco, altro volto storico del comitato, che sottolinea come, tra l'altro, i mezzi previsti siano sempre troppo grandi per garantire spazio sulla strada che, conclude, “vorremmo rimanesse un corridoio verde. E' stato scelto da 35 anni dalla cittadinanza per la mobilità dolce”.

Copyright 2022 Citynews

Video popolari

VIDEO | Strada Parco, sit-in dei comitati: "fare i lavori solo su un lotto è follia"

IlPescara è in caricamento