rotate-mobile

VIDEO | Torto e Di Girolamo (M5s) dopo la riconferma in parlamento: "Noi vera opposizione, difenderemo il reddito di cittadinanza"

Sebbene da rivedere, la deputata e la senatrice rielette promettono battaglia con, come priorità, provvedimenti in grado di fronteggiare il caro bollette e lo stop alle armi all'Ucraina. Possibile un nuovo accordo con il Pd, ma con un'altra dirigenza

Il reddito di cittadinanza resta una priorità per le deputate rielette del Movimento 5 Stelle Daniela Torto (camera) e Gabriella Di Girolamo (senato) felici per un esito elettorale non scontato, ma ottenuto grazie alla campagna elettorale a guida Giuseppe Conte che, sottolinea Torto “ha restituito consensi meritati al M5s e di questo siamo molto soddisfatti”.

Consensi che hanno permesso alla Di Girolamo di conquistare il seggio in senato scalzando il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri e Vincenzo D'Incecco rispettivamente in quota Forza Italia e Lega: “sapevamo che c'era la possibilità di riconferma e abbiamo lavorato molto perché arrivasse”, dichiara aggiungendo su una possibile nuova alleanza con il Partito democratico dopo le aperture arrivate sia a livello nazionale che regionale che “è necessario un dialogo chiarificatore. Il Pd deve fare chiarezza. Vedremo cosa accadrà al loro interno perché con alcune componenti sono stati proficui, con un'altra parte meno”.

Alla Torto chiediamo se, come dichiarato dal coordinatore regionale Gianluca Castaldi, in loro anche molti elettori del centrosinistra abbiano riconosciuto la forza progressista del Paese permettendo dunque di sottrarre voti al partito democratico: “le dichiarazioni di Stefano Fassina così come quelle di Loredana De Petris ci confermano che hanno visto nel Movimento l'unico punto di riferimento della politica e questo per noi molto importante perché vuol dire che abbiamo contribuito ad agenda progressista che nulla ha a che vedere con l'agenda Draghi sposata dal partito democratico e da chi li ha sostenuti”.

Le due deputate sono dunque pronte a tornare a lavoro con la Torto che promette una “opposizione intransigente verso chi vuole abolire la misura a sostegno dei più fragili, il reddito di cittadinanza: è il minimo che si possa fare per continuare a sostenere il Paese”. Battaglia che la Di Girolamo, da parte sua, promette di fare in senato. Se il problema del caro bollette è una priorità e “ci sarà bisogno di un intervento importante per tamponare quest'invernata, nonché un provvedimento che possa sollevare dalla incombente questione della disoccupazione”, aggiunge nel giorno in cui l'economista Aldo Ronci ha fotografato il tracollo dell'occupazione in Abruzzo nel primo tremestre del 2022 con dati a dir poco allarmanti, dall'altra c'è proprio il reddito di cittadinanza. “Ha creato una fascia di protezione sociale e faremo ferma opposizione nel momento in cui la maggioranza tenderà di scardinare questo importante pilastro – afferma Di Girolamo -. E' una misura che dà sostegno anche a chi ha già un lavoro, ma è sottopagato e non ce la fa ad arriare a fine mese. C'è il tema importante delle politiche attive su cui il reddito non ha funzionato – ammette – e su questo ci sarà bisogno di un dialogo con la maggioranza subentrante anche perché qui in Abruzzo rappresenta il governo regionale”. “Avremo da portare avanti in Abruzzo quello che è stato iniziato nella scorsa legislatura – conclude Torto che un grazie lo rivolge a tutti i portavoce del territorio regionale che hanno permesso di arrivare al risultato ottenuto - . Continueremo a fare quello che va a risolvere i problemi concreti dei cittadini”.

Copyright 2022 Citynews

Video popolari

VIDEO | Torto e Di Girolamo (M5s) dopo la riconferma in parlamento: "Noi vera opposizione, difenderemo il reddito di cittadinanza"

IlPescara è in caricamento