Per la gran parte delle specie la caccia aprirà il primo ottobre, ma questo afferma l'associazione, doveva valere per tutte così come per tutte si dovrebbe chiudere il 31 dicembre, ma così non sarà
La sezione Pescara-Chieti dell'associazione lamenta "l'abbandono" dei cittadini che, quando le trovano, vorrebbero consegnarle ad un centro mai realizzato nonostante i fondi a disposizione: la detenzione è vietata
L'associazione critica la scelta di affidare ad una società esterna il primo piano di prelievo affermando che la caccia alle sue specie potrebbe essere realtà già dalla prossima stagione venatoria: "Un grave danno per la fauna e per l'immagine dell'Abruzzo"
Il legale che ha presentato il ricorso al tribunale amministrativo spiega perché la decisione rappresenta un precedente importante in termini di giurisprudenza: amplia la definizione di "animali d'affezione" rispetto alle specie attualmente riconosciute come tali