Approvate le modifiche in consiglio comunale. A fare il punto è l'assessore Maria Rita Carota che sottolinea come lo snellimento delle procedure renderà più semplici sia le tumulazioni che le estumulazioni
Il presidente della commissione Commercio e Attività produttive risponde all'assessore comunale che ha annunciato il ritiro della delibera del regolamento che sarebbe dovuta passare al vaglio del consiglio comunale già il 29 gennaio affermando di aver chisto lui di non discuterla. Tutto il contrario secondo quanto ribatte Rapposelli che parla di una inutile mossa elettorale
Doveva essere approvata in consiglio comunale, ma l'ultima riunione fatta con le associazioni di categoria lo avrebbe spinto a fare marcia indietro: "È stata una mia decisione. Quello era un regolamento tecnico che metteva insieme tutte le norme esistenti, ma è stata espressa l'esigenza di rivederle completamente. Apriremo un tavolo di lavoro anche con altri assessori e gli enti coinvolti"
La delibera approda in consiglio comunale lunedì 20 novembre: niente più pec e cartaceo per velocizzare il disbrigo delle pratiche, regole riviste per le insegne luminose e gli impianti di telecomunicazione, ma anche novità per il porta a porta con spazi per le isole ecologiche da prevedere nelle nuove costruzioni o in caso di demoricostruzioni
Numero di tavolini e costi non dipendono da scelte politiche, precisa l'assessore comunale, ma da un regolamento di Igiene e sanità del 2009 elaborato con la Asl che ha una sua ratio a tutela degli esercenti e dal canone unico deciso da una legge nazionale. Nessuno, assicura, intende spegnere la città, ma il contrario
Dal nuovo assetto gerarchico, all'accoglimento di tutte le novità previste dal contratto collettivo di lavoro e dalla legge regionale numero di riferimento fino all'uso dei dissuasori: per l'assessore regionale si apre una nuova stagione per il corpo
A dieci anni dall'approvazione della legge regionale che ne prevedeva la redazione all'articolo 26, l'assessore agli enti locali Pietro Quaresimale presenta la sua proposta in commissione: "Dopo dieci anni di silenzio diamo uniformità normativa e di comportamento"
L'assessore comunale si dice dispiaciuto per gli applausi scaturiti alla richiesta delle sue dimissioni avanzata dall'esponente dem, ma sul perché si sia arrivati a tanto ha le idee chiare e a chi chiede un "regolamento movida" ribatte: "Ci sono già i regolamenti"
In consiglio comunale il presidente della commissione commercio e attività produttive ribadisce le sue perplessità sul documento e lamenta la mancata redazione del regolamento chiesta nel 2022 all'assessore Cremonese difeso in aula dalla consigliera Zamparelli
Confesercenti, Confartigianato, Cna e Confcommercio lanciano un ultimo appello all'amministrazione perché sia ritirato e presentano i dati delle loro rilevazioni: "Decibel superati anche con poche persone, le soluzioni sono altre. Così si fa solo male alla città"
La risposta al Question Time del presidente dell'Archeoclub Giulio De Collibus da parte del vicesindaco non è piaciuta all'associazione che ribatte punto per punto sulla mancata istituzione sia della commissione che del comitato scientifico per la riserva dannunziana
Approvato il regolamento del bilancio partecipativo, soddisfatto il presidente della commissione finanze Di Pino e i consiglieri del Movimento 5 Stelle: dalla gestione del verde ai lavori pubblici, un iter specifico per avanzare proposte e vederle realizzate
La normativa riguarda il piano delle localizzazioni delle stazioni radio base, e andrà a sostituire il regolamento del 2004. Soddisfatto l'assessore comunale al commercio
La commissione statuto discute il nuovo regolamento di polizia urbana in tema di prostituzione. Il consigliere delegato alla Sicurezza, Forconi: "Con la nuova normativa tolleranza zero"
L'associazione presenta un documento redatto con la cooperativa Cogecstre: impossibile fare un bilancio complessivo dei tagli effettuati, ma sulle valutazioni di impatto e la manutenzione del verde le criticità sono troppe ed è tempo di intervenire
Il presidente provinciale plaude alla misura che consente di usufruire delle semplificazioni covid fino al 31 dicembre, ma all'amministrazione chiede subito il regolamento per la città: "L'assessore Cremonese apra subito un tavolo"
L'assessore comunale al commercio intende creare un tavolo istituzionale per focalizzare l'attenzione su quali dovranno essere i temi centrali per cui prevedere misure: il confronto con residenti ed esercenti, sottolinea, è e sarà fondamentale