Il 29enne che il 10 aprile sparò al cuoco 23enne Yelfry Guzman resta in carcere, ma il lagale del giovane resta convinto dell'incompatibilità della detenzione con le sue condizioni psichiche e per questo, a fine estate, avanzerà nuovamente la richiesta
Lo conferma l'avvocato del giovane 29enne accusato di tentato omicidio ai danni del cuoco 23enne di Casa Rustì Yelfry Guzman, una volta completato l'iter sarà fissata la data del nuovo interrogatorio
Stamattina l'avvocato Florenzo Coletti depositerà la richiesta formale, ieri l'incontro in carcere: "Inizia a rendersi conto, mi ha detto 'non sono un mostro, ma ho seri problemi'", arrivata intanto dalla Svizzera la documentazione medica ai fini della perizia psichiatrica
Florenzo Coletti: "Quando ho visto il video sono rimasto sconvolto, lo conosco bene e dopo il grave incidente avuto anni fa in moto ha riportato problemi psicologici e psichiatrici, ma non era stato mai violento: chiederò una perizia"