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Venerdì, 29 Marzo 2024
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L’Unibasket ha il suo pivot: confermato Andrea Capitanelli

Il giocatore: "Sono felicissimo di aver rinnovato a Pescara. Lo dico da tempo, qui mi sento a casa ed è un posto che piace molto sia a mia moglie che a me. Essere riconfermato nuovamente è bellissimo, sia come giocatore che come uomo"

L’Unibasket Pescara annuncia la permanenza in riva all’Adriatico del pivot classe 1986 Andrea Capitanelli. Nato a Roma, alto 208 centimetri, Capitanelli è ormai un veterano del gruppo, visto che sta per iniziare la sua quarta stagione in Abruzzo, arrivato nel febbraio del 2016 direttamente dall’A2 di Barcellona Pozzo di Gotto.

Pivot dominante in serie B, in carriera ha vissuto diversi anni da protagonista sia in B2 che in B1, con diverse puntate al piano di sopra. Ottimo difensore, possiede un’apertura alare impressionante e un istinto naturale per le stoppate (testimoniato dal fatto che, praticamente ogni anno, domina la particolare classifica dedicata a quest’azione). Capitanelli è un regista aggiunto per le sue squadre, essendo uno di quei centri a cui piace parecchio passare la palla; in attacco può sfruttare la sua altezza, anche se il suo colpo preferito è il gancio mancino, gesto ormai sempre più raro sui parquet della categoria.

Nell’ultima stagione, Big Cap, questo il suo soprannome, ha tirato con il 53% da due punti e ha arpionato quasi 9 rimbalzi di media. Anche le statistiche di fine anno lo hanno premiato: miglior stoppatore del campionato, quarto miglior rimbalzista, è entrato nella Top 10 anche per quanto riguarda la Valutazione, la particolare statistica che nella pallacanestro cerca di tenere conto di tutte le voci, positive e negative, del tabellino. Capitanelli ha commentato così la sua conferma:

“Sono felicissimo di aver rinnovato a Pescara. Lo dico da tempo, qui mi sento a casa ed è un posto che piace molto sia a mia moglie che a me. Essere riconfermato nuovamente è bellissimo, sia come giocatore che come uomo, perché vuol dire che mi sono fatto apprezzare e che la società conta su di me. Ho visto che c’è stato parecchio entusiasmo per la nascita dell’Unibasket e questo mi fa piacere: sta nascendo un bel progetto, a lungo andare potrà davvero fare la differenza. Sono felice anche della campagna acquisti che abbiamo fatto e credo che la società si sia mossa davvero bene per coprire qualche piccola mancanza che avevamo lo scorso anno: sono arrivati davvero giocatori competitivi. A titolo personale, comunque, ci tengo a dire che l’anno scorso, senza quegli infortuni decisivi, saremmo arrivati molto più avanti. Adesso, però, testa al futuro: torno in una città che amo, dove mi sono creato tante amicizie e dove non vedo l’ora di ricominciare a giocare per vedere come andranno le cose. Ovviamente mi sto già allenando, sono carico per il raduno”.

Il presidente Carlo Di Fabio, grande estimatore del pivot, ha manifestato così la sua soddisfazione:

“Quella di Capitanelli è una graditissima conferma, che si ripete per il terzo anno di fila. All’epoca avevo fortemente voluto il suo acquisto e il ragazzo con il tempo si è davvero affezionato alla città e al team. A mio avviso Cap è il giocatore più forte, nel suo ruolo, di tutta la serie B. La sua conferma è l’ennesimo grande colpo stagionale e credo che stiamo allestendo un’ottima squadra per raggiungere i nostri obiettivi”.

L’Unibasket nei prossimi giorni completerà la descrizione del roster a disposizione dello staff tecnico. Una squadra completa che dirà la sua in questa nuova stagione, con un occhio aperto verso le grandi manovre che ci sono per la C Gold e il settore giovanile.

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