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Nuoto, appello dei genitori alla Fin Abruzzo: "Gare a gennaio e febbraio"

A firmare l'appello sono mamme e papà degli atleti di Hurricane, Sgt, Nuoto Club Giulianova e Team Centro Italia

Appello dei genitori di bambini e ragazzi che praticano nuoto alla Fin Abruzzo per chiedere un calendario gare nei mesi di gennaio e febbraio.
A firmare l'appello sono mamme e papà degli atleti di Hurricane, Sgt, Nuoto Club Giulianova e Team Centro Italia.

«Vorremmo delucidazioni riguardo al calendario gare della nostra regione, non definito e decisamente carente di prove», si legge nella nota.

I genitori comprendono come la situazione sia complicata e comporti delle scelte molto difficili vista anche la chiusura di gran parte degli impianti con la conseguenza che molti atleti non possono allenarsi.

«Ma ciò non toglie che deve essere presa in considerazione anche quella parte di ragazzi che sta continuando a lavorare duro, rispettando scrupolosamente tutte le regole per salvaguardare la propria attività e la salute di tutti», scrivono, «perché questi ragazzi non dovrebbero avere la possibilità di gareggiare? Sono molte le regioni, a prescindere dal “colore”, in cui solo una minoranza continua ad allenarsi, nonostante tutto le rispettive federazioni offrono loro la possibilità di porsi degli obiettivi, di qualificarsi ai campionati italiani, di combattere per qualcosa insomma. Solo la regione Puglia, proprio come noi, non ha un calendario gare definito. Abbiamo la fortuna di avere dei ragazzi che hanno fatto del nuoto il loro stile di vita, rinunciando alla loro adolescenza pur di inseguire un sogno. La nostra regione vanta molti atleti di alto livello che nonostante tutto continuano ad avere forza e passione per il nuoto. Passione che se non viene alimentata e salvaguardata dagli organi competenti, sarà destinata a svanire, insieme al loro sogno più grande. Pertanto chiediamo a questa federazione di tener conto anche del diritto di quegli atleti che entrando in vasca tutti i giorni, aspettano con ansia e desiderio di tornare a gareggiare. Chiediamo quindi che venga organizzato un calendario regionale contenente date almeno nei mesi di gennaio e febbraio, o, nel caso non fosse possibile per indisponibilità di sedi adeguate, di chiedere una deroga alla Fin nazionale per andare a fare la gare di qualifica nelle regioni più vicine, Lazio, Marche o Molise».

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