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Greta Zuccarini neo campionessa italiana promesse nei 400 ostacoli: "Il mio sogno è vestire l'Azzurro della Nazionale"

L'atleta dell'Us Aterno ha vinto la medaglia d'oro nei campionati italiani che si sono disputati a Grosseto

Indossare il colore Azzurro della Nazionale in una competizione internazionale.
Questo il sogno nel cassetto di Greta Zuccarini, ventenne pescarese campionessa italiana promesse nei 400 metri a ostacoli.

L'atleta dell'Us Aterno ha vinto la medaglia d'oro nei campionati italiani che si sono disputati a Grosseto.

A pochi giorni da questo storico risultato l'abbiamo intervistata.

Quando hai iniziato a fare atletica?
«Ho iniziato a praticare atletica all'età di 12 anni. Ho frequentato i centri di avviamento allo sport allo Stadio Adriatico "Giovanni Cornacchia" di Pescara dove con tanti ragazzi mi divertivo tantissimo durante gli allenamenti,  i quali erano propedeutici alle varie discipline dell'atletica. In seguito, selezionata dal professor Carlo Creati ho provato allenamenti più specifici in pista per disputare le prime gare di categoria».

Hai lavorato molto per raggiungere questo risultato?
«Si, ho lavorato molto ed è stato fondamentale non mollare durante il periodo di lockdown. Infatti ho continuato i miei allenamenti tutti i giorni, seppur in spazi ristretti (nel giardino di casa mia) ,in videochiamata con il mio allenatore».

Il primo pensiero subito dopo aver tagliato il traguardo?
«Subito dopo aver tagliato il traguardo ho provato una forte emozione, una grande gioia! Il primo pensiero è stato quello di aver raggiunto un obiettivo che rincorrevo da tempo e non era arrivato nelle precedenti categorie giovanili, nelle quali ho conquistato altre medaglie: bronzo nella categoria juniores e 2 argenti nella categoria cadetti e allievi. Questo oro arrivato adesso, all'età di 20 anni è importante perché sono un'atleta più matura, più consapevole delle mie capacità e tutto ciò mi dà la motivazione per continuare ad allenarmi costantemente e raggiungere nuovi obiettivi».

A chi dedichi questa vittoria?
«Dedico questa vittoria al mio allenatore Roberto Ragonese che mi supporta e mi segue costantemente. Il nostro è stato un buon lavoro di squadra,  un traguardo raggiunto insieme! Sicuramente la dedico ai miei genitori e mia sorella che mi seguono in tutte le gare , ai miei compagni di squadra dell'Aterno Pescara e tutti gli amici che hanno tifato per me».

Per una ragazza della tua età sono molte le rinunce da fare per dedicarsi allo sport?
«Ovviamente seguo uno stile di vita da atleta, dal lavoro costante negli allenamenti, all'alimentazione, al giusto riposo con le corrette ore di sonno. I 400 ostacoli, infatti sono una specialità molto complessa che richiedono pazienza e molta concentrazione a livello mentale. Ma questo fa parte di un mio stile di vita quotidiano a cui sono abituata e non mi pesa fare delle rinunce».

Il tuo prossimo obiettivo e il tuo sogno nel cassetto?
«In questa stagione posso dire di aver raggiunto tutti gli obiettivi prefissati , nonostante il periodo di lockdown. Durante i Campionati Italiani Assoluti,  disputati qualche settimana prima dei Campionati Italiani di categoria a Grosseto, ho abbattuto il muro del minuto nei 400 ostacoli, con il tempo di 59.93, migliorando anche il record regionale che già mi apparteneva. Sicuramente uno dei miei sogni nel cassetto è quello di partecipare ad una competizione internazionale con la maglia azzurra della Nazionale Italiana».

Greta Zuccarini campionessa italiana promesse

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