Gare cinofile: a Città Sant’Angelo la prima prova di caccia pratica su starne liberate
La manifestazione si è svolta domenica scorsa su un terreno libero, con lo scopo di ripopolare una zona idonea alla riproduzione della starna grazie all'immissione di 60 esemplari autoctoni
Domenica 30 aprile si è svolta a Città Sant’Angelo, in Contrada San Giacomo, la prima prova di caccia pratica su starne liberate (senza abbattimento), organizzata dal nuovo Presidente provinciale di Pescara Italcaccia Gabriele Ermesino. Le categorie interessate sono state: Inglesi garisti, Continentali garisti e Cacciatori. La manifestazione si è svolta su un terreno libero, con lo scopo di ripopolare una zona idonea alla riproduzione della starna con l’immissione di 60 esemplari autoctoni. Circa 52 concorrenti si sono confrontati tra loro per l’assegnazione dei relativi premi suddivisi in tre categorie, assegnando premi ai primi tre classificati per le categorie Inglesi e Continentali e premi per i primi dieci classificati per la categoria Cacciatori.
La gara è stata seguita dagli occhi dei giudici Gabriele Ermesino, Gaetano Bronzi e dei loro collaboratori: Francesco Verì e Giovanni Savini. I giurati hanno decretato i vincitori dopo aver osservato con attenzione cani e conduttori che si sono espressi nel migliore dei modi. Un ringraziamento particolare è rivolto al nostro nuovo socio Davide D’Arcangelo che, in collaborazione con altri membri dell’Associazione, ha contribuito alla riuscita dell’evento, allestendo un gazebo adibito al ristoro per tutti i partecipanti. Si ringrazia anche Francesco Presutti, proprietario del terreno dove si è svolta la gara. L'evento ha riscosso un grande successo, soprattutto perché ha riunito in un unico luogo moltissimi appassionati della cinofilia provenienti da diverse zone d'Abruzzo.
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