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Calcio

A Montesilvano i ragazzi di Pescara vincono il Progetto Rete - Refugee Teams

La selezione di giovani migranti accolti dal centro SAI MSNA, guidata dall'istruttore Giannandrea, chiude al primo posto e si qualifica per la fase interregionale di luglio in Puglia

A Montesilvano festa grande per i ragazzi del centro Sai MSNA di Pescara che hanno partecipato al Progetto Rete - Refugee Teams della Figc. Pescara ha vinto la sfida con gli altri centri abruzzesi Sai-Sioprimi: 100 i minori stranieri non accompagnati che si sono divertiti sul campo di calcio. Un progetto che solo nell’edizione del 2022 ha coinvolto oltre 2.000 minori stranieri accolti in Italia in oltre 160 strutture di tutto il territorio nazionale. Obiettivi del progetto sono di favorire processi di inclusione attraverso il calcio, promuovere comportamenti eticamente corretti attraverso l’educazione ai valori utilizzando l’attività sportiva come modello per la società civile. I ragazzi della struttura di Pescara accedono ora alla fase interregionale, in programma a luglio in Puglia.
Operatori, responsabili e ragazzi dei centri partecipanti da Montesilvano, Silvi, Pescara, Carpineto Sinello, Guilmi e Carunchio hanno dato vita a giorni di divertimento, passione e fratellanza. Fondamentale il ruolo dei tecnici Figc che hanno seguito il progetto, trasmettendo ai ragazzi la passione per il calcio e il rispetto dei compagni, avversari e regole di gioco, senza mai dimenticare il divertimento. Questi i tecnici Figc che hanno partecipato al progetto Refugee Teams 2022: Giancarlo Giannandrea, Andrea Scurti, Gianfranco Mastrogiacomo, Benito Dotoli, Lorenzo Mambella, Giuseppe Berardi.
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