Promozione: il settore giovanile del Penne orgoglio del territorio vestino
Il presidente Marrone ha puntato sull'ex Pescara Gessa per lo sviluppo del vivaio: "Il nostro è un progetto sostenibile per avere giovani in prima squadra e lanciare qualche ragazzo nei professionisti". Tre baby biancorossi in prova a Frosinone
Aspetto tecnico e sociale coniugati per creare un progetto di valorizzazione di un intero territorio, oltre che di crescita di una singola società. È questa l’idea dietro lo sviluppo del settore giovanile del Penne 1920, una delle principali realtà del pescarese.
Il progetto si avvale di figure di spicco, a partire dal responsabile del settore giovanile, l’ex calciatore del Pescara Andrea Gessa, l’ex membro dello staff di Gian Piero Ventura, Stefano Dalla Costa, oltre a Luca Pilone e Alessandro Del Gallo a disposizione per l’attività di base.
Deus ex machina di questa realtà, affiliata anche all’Atalanta, è da qualche mese il presidente Andrea Marrone: “Sono diventato presidente dallo scorso 23 luglio. La prima squadra purtroppo è retrocessa dall’Eccellenza alla Promozione nella scorsa stagione, così abbiamo scelto di puntare su una componente locale importante, acquisendo ragazzi anche dai comuni limitrofi", racconta il massimo dirigente del club biancorosso sul sito della LND Abruzzo, che aggiunge: "L’aspetto tecnico è importante, ma noi teniamo anche a quelli extra campo: abbiamo, infatti, un assistente sociale, uno psicologo e un nutrizionista nel settore giovanile; partecipiamo ai progetti della federazione e a quelli promossi da altre istituzioni sportive, come quello di Sport & Salute per l’acquisizione di spazi da dedicare a quei ragazzi svantaggiati nella pratica dell’attività fisica. E poi puntiamo alla gestione del campo Colangelo, dove vorremmo fare investimenti importanti”.
“L’obiettivo di questo progetto è creare a Penne una bella vetrina per il settore giovanile – spiega Marrone – . Una dimostrazione è data anche dal fatto che già diversi ragazzi della cantera pennese sono approdati in squadre professionistiche: proprio in questi giorni tre nostri giovani parteciperanno ad uno stage col Frosinone. Un progetto naturalmente sostenibile che serva a portare i ragazzi nella nostra prima squadra e magari qualcuno nel calcio che conta”, conclude il presidente del Penne.
Torneo Morandini
A saldare ulteriormente il legame tra la società e il territorio c’è il “Torneo Morandini”, che quest’anno ha ripreso questa denominazione proprio per volere della famiglia Morandini ed è diventato un Torneo Nazionale con un’attività convegnistica integrata, badando sempre all’aspetto tecnico, sociologico e dello sviluppo territoriale. Insomma, un settore giovanile che vuole essere motivo di vanto per un’intera comunità.