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Pescara, quanto vale il terzo posto

I biancazzurri a -2 dal Cesena hanno cinque gare per il sorpasso: solo l'arrivo sul podio porta alla fase nazionale dei play-off. L'unica quarta che potrà saltare la prima parte degli spareggi è quella del girone A: lo prevede il regolamento

Il terzo posto adesso diventa un imperativo se si vuole rendere meno tortuoso il cammino nei play-off. La piazza d’onore del podio è ancora distante due punti e alla portata del Pescara. I biancazzurri hanno quindi una sola carta da giocare vincere le ultime cinque, portare a casa 15 punti e sperare che il Cesena faccia un passo falso da qui alla fine della stagione regolare. Il possibile incrocio decisivo ci sarà tra due settimane: il Cesena ospiterà all’Orogel Stadium la Virtus Entella, che si giocherà presumibilmente la sua ultima carta per l’assalto al terzo posto.

Il Pescara giocherà in casa della Lucchese, avversaria scorbutica e insidiosa, già capace di fermare i biancazzurri sullo 0 a 0 all’Adriatico nella gara d’andata. I liguri, poi, dovranno affrontare la Reggiana alla penultima giornata in trasferta, ma quel giorno (14 aprile) gli emiliani potrebbero aver già perso le residue speranze di promozione diretta e avere la certezza del secondo posto, quindi sicuramente non sarebbe una sfida impossibile per i liguri. Il Pescara, per questo, non potrà far altro che dare tutto per vincere queste ultime cinque partite.


Il quarto posto non avrà invece nessun risvolto positivo sugli spareggi promozione. Quest’anno, infatti, non verrà premiata la miglior quarta dei tre gironi, ma alla fase nazionale dei play-off passerà direttamente la quarta in classifica del girone A. Motivo? Le due finaliste di Coppa Italia di C sono Sud Tirol e Padova, entrambe rivali nel girone A: una delle due, quindi, avrà diritto al posto nei play-off nazionali passando alla vittoria della Coppa, liberando così il posto per la quarta del proprio girone.
Lo prevede il regolamento, anche se l’anno scorso ci fu una modifica alle regole attuali perché la Coppa Italia di C non fu assegnata. Il Pescara non avrà quindi la possibilità di ambire al ruolo di miglior quarta della serie C, se non per una mera questione statistica e di orgoglio. Se Auteri e i suoi giocatori vogliono saltare la rischiosa prima fase degli spareggi, dovranno scavalcare il Cesena sul podio del girone B.

Le ultime

Il difensore biancazzurro Gianmarco Ingrosso, fermato per un turno dal giudice sportivo, salterà il Pontedera. Put anche Blanuta, che ha risposto alla convocazione dell’Under 21 della Moldavia. Rientra Drudi, assente a Teramo dopo aver deciso l’ultima gara dell’Adriatico, contro il “suo” Cesena. Ci sarà anche Cernigoi, che ha smaltito il virus intestinale che lo aveva costretto a saltare il derby di Teramo ed è tornato ad allenarsi regolarmente. Nel Pontedera assente, causa squalifica, il laterale Milani, uno dei due marcatori del match di andata (perso 2-1 dai biancazzurri), e l’esperto centrale argentino Espeche che, ironia della sorte, aveva saltato per lo stesso motivo anche la sfida casalinga. Infortunato il difensore Pretato. La direzione della partita è stata affidata alla trentottenne Maria Marotta della sezione di Sapri (internazionale dal 2016), primo arbitro donna, lo scorso anno, in una gara di serie B: Reggina-Frosinone (0-4) del 10 maggio 2021 (tra i pali dell’undici ciociaro il pescarese Alessandro Iacobucci, che domenica prossima giocherà da titolare al posto di Sorrentino contro il Pontedera).

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