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Pescara primo ma imperfetto, Auteri continua a chiedere di più: "Dobbiamo crescere"

Il tecnico siciliano non è contento dopo il successo in trasferta sul Montevarchi: "Dobbiamo essere più lucidi e concreti". Sabato all'Adriatico c'è la Viterbese

Nonostante sia primo in classifica da solo nel girone B, e i suoi abbiano sbancano un campo difficile come quello del Montevarchi, Gaetano Auteri continua a battere sui punti deboli del suo Pescara: “Non sono soddisfatto per atteggiamento, per scelte e per le solite leggerezze: dobbiamo migliorare”, dice il tecnico siciliano in sala stampa. "Primo tempo deludente? Non sono d’accordo: anche nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara – dice secco Auteri – . Abbiamo sprecato tanto nel primo tempo. Nella ripresa siamo cresciuti di tono e abbiamo subito un pareggio sull’unico cross ricevuto. Sono molto arrabbiato perché abbiamo sbagliato tante cose, non è concepibile sbagliare passaggi o fare scelte cervellotiche. Noi abbiamo voglia di vincerla, però dobbiamo essere più lucidi e concreti”.


Il Delfino riesce a raccogliere il massimo solo nei minuti finali: ormai è “zona Pescara”. “Vincere così, alla fine, è un demerito nostro perché dobbiamo chiuderle prima le partite. Ma è anche un merito perché vuol dire che restiamo in partita. Dobbiamo essere meno egoisti e più cattivi”.


Squadra in testa al girone B con due punti di vantaggio sulle inseguitrici: “Non è importante, adesso, pensare di essere primi o quarti. Adesso conta imparare dagli errori e crescere. La classifica, non è importante e conta veramente poco”.
A che punto è il lavoro di costruzione del suo Pescara? “Come gruppo siamo al settanta, ottanta per cento di quello che voglio. Dal punto di vista individuale, invece, ci sono molti margini: siamo al quaranta, cinquanta per cento”.


Sulla formazione rinnovata per larghi tratti, con Ingrosso e Illanes in difesa e Rauti al centro dell’attacco, Auteri dice: “Tre partite in una settimana ti costringono a fare delle scelte. Come sempre, chi non ha giocato non è stato certo bocciato o rimandato”.
Ha sorpreso molto la scelta di inserire Zappella nel finale alto a destra al posto di Galano: “In quel momento loro da quella parte erano scoperti e Zappella ha gamba e poteva creare pericoli”. 

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