Finisce con lo stesso risultato della gara di andata: 0-0. Questo il film di Pescara-Novara, anticipo pomeridiano della 36a giornata di Serie B.

Lo striscione "Ciao Sansovini" saluta il "sindaco" Marco, che sbarca all'Adriatico per la seconda volta da ex in questo campionato: qualche mese fa, infatti, l'attaccante romano era già tornato da queste parti con la maglia dello Spezia.

IL MATCH - Serse Cosmi, squalificato, si fa sostituire sulla panchina biancazzurra dal suo vice Palazzi, che verrà poi espulso al 28' del secondo tempo per proteste. Pronti via, al 5' c'è già un episodio da rivedere: rigore dubbio per un'azione che vede protagonista Ragusa. E' Brugman a pescare in area Antonino, che viene spinto da un altro ex del Pescara: Crescenzi. Ciampi lascia proseguire.

Al 23' Maniero ci prova di testa su cross di Salviato: palla deviata in angolo. Al 42' brivido per la difesa abruzzese dopo una girata di Sansovini, che però non riesce a buttarla dentro. Nella ripresa Maniero dalla sinistra elude la marcatura di Vicari, ma trova i guantoni di Kosicky. Pippo si fa di nuovo sotto al 25' colpendo al volo di prima intenzione: peccato che prenda il legno esterno. Non gli va meglio al 40', quando incoccia beccando ancora in pieno il palo. La situazione non si sblocca fino al triplice fischio, e la partita termina 0-0.

TUTTO INUTILE - Quello tra Pescara e Novara è un pareggio "a occhiali" (o, se si preferisce, a reti bianche) davvero inutile per il Delfino, che sembra sempre più rassegnato a raggiungere solo l'obiettivo di una tranquilla salvezza senza neanche provare ad agguantare i play off. Decisamente insufficienti gli spunti messi in campo da una squadra che continua ad apparire svogliata e abulica. E pensare che sarebbe bastato così poco.

PESCARA (3-4-1-2): Pelizzoli; Zauri, Bocchetti, Capuano; Salviato, Zuparic (dal 1′ st Nielsen), Brugman, Balzano; Caprari (dal 38′ st Cutolo), Ragusa (dal 28′ st Mascara); Maniero. A disposizione: Svedkaukas, Rossi, Karkalis, Politano, Di Francesco, Sforzini. Allenatore: Mario Palazzi.

NOVARA (3-5-2): Kosicky; Potouridis, Perticone, Vicari; Crescenzi (dal 41′ st Golubovic), Faragò (dal 29′ st Marianini), Pesce, Rigoni, Lambrughi; Manconi (dal 18′ st Gonzalez), Sansovini. A disposizione: Montipò, Lepiller, Rubino, Nava, Pablo, Rocca, Beye. Allenatore: Alfredo Aglietti.

Arbitro: Ciampi di Roma

Assistenti: Peretti di Verona e Alassio di Imperia

IV° ufficiale: Dei Giudici di Latina

Ammoniti: Zuparic, Ragusa, Pesce

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa.