rotate-mobile
Calcio

Pescara Juve Stabia 2-0: “Vespe” domate e secondo posto solitario per il Delfino

Nel recupero della 27esima giornata il Pescara regola per 2 a 0 la Juve Stabia e balza al secondo posto solitario, a solo un punto di distanza dal Torino capolista. In gol Immobile, per lui 21 centri come Rebonato, e Kone

Una battente pioggia di marzo accompagna la vittoria del Pescara contro la Juve Stabia. I padroni di casa si aggiudicano il recupero della 27esima giornata contro i campani e salgono al secondo posto solitario in classifica, a un solo punto dal Torino capolista. Zeman manda in campo gli stessi 11 che hanno vinto e convinto contro il Sassuolo, con Nielsen in mediana e il trio Sansovini, Immobile, Insigne in avanti. Braglia risponde affidando al tandem offensivo Mbakogu-Sau, quest’ultimo esploso l’anno scorso nel Foggia di Zeman, con l’esperto Danilevicus inizialmente in panchina.  La Juve Stabia di Braglia, invece, continua a non segnare in trasferta: l’ultima rete delle “vespe” fuori casa risale al 7 gennaio scorso contro il Sasuolo (2-1) con Sau.

IL MATCH La Juve Stabia punta a chiudere tutti i varchi e a ripartire negli spazi con la velocità del duo offensivo Sau-Mbakogu.

Nel primo quarto d’ora  la strategia degli uomini di Braglia sembra pagare e i biancazzurri, a parte qualche tentativo dalla distanza con Insigne, Nielsen e Immobile, non sembrano trovare lo spiraglio giusto. Al 20’ salta però il fortino delle “vespe” quando il direttore di gara Baracani decreta un penalty in favore dei padroni di casa per un fallo di mano in area di Di Cuonzo.

Dal dischetto Immobile spiazza Colombi, regala l’1 a 0 ai suoi ed entra nella storia del Delfino eguagliando il record di gol segnati da Rebonato ( 21) nella stagione della promozione con Galeone in panca. Al 37’ un errore in disimpegno di Verratti mette in condizione Caserta di battere a rete, provvidenziale l’intervento di Capuano.  Al 40’ Insigne si libera con un gran numero di Di Cuonzo, ma il suo assist verso Immobile viene deviato in angolo dalla difesa campana. All’ultimo minuto della prima frazione si rivedono gli ospiti con Zito, ma il suo sinistro termina alto rispetto alla porta difesa da Anania.

LE PAGELLE

La ripresa inzia con la Juve Stabia più aggressiva e con il Pescara pronto a sfruttare le ripartenze. Al 52’ Mbakogu mette al centro un pallone molto insidioso ma Biraghi non riesce a trovare la deviazione vincente. Al 57’ Balzano conclude verso la porta di Colombi, ma la sfera termina di poco fuori.

A venti minuti dal termine Insigne entra in area con una splendida serpentina, ma il suo tiro viene ribattuto  dalla difesa ospite. Al 75’ la Juve Stabia va vicina al gol del pari con Raimondi, da poco entrato al posto di Mbakogu. All’82 Kone, in contropiede, chiude la gara in favore dei biancazzurri: l’ivoriano, dopo aver calciato contro Colombi in uscita, di testa insacca il definitivo 2 a 0. Nei minuti di recupero gli ospiti provano in tutti i modi ad accorciare le distanze, ma la difesa biancazzurra tiene fino alla fine per la gioia di tutto l’Adriatico.

TABELLINO

PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano, Balzano; Nielsen, Verratti (74’ Kone), Cascione; Sansovini (58’ Martin), Immobile, Insigne. Allenatore: Zeman

JUVE STABIA (4-4-2): Colombi; Baldanzeddu, Maury, Molinari, Biraghi (60’ Falcinelli); Di Cuonzo, Mezavilla, Caserta (70’ Danilevicius), Zito; Mbakogu (70’ Raimondi), Sau. Allenatore: Braglia.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pescara Juve Stabia 2-0: “Vespe” domate e secondo posto solitario per il Delfino

IlPescara è in caricamento