Pescara Gubbio 2-1
Il Pescara di Zeman doma il Gubbio di Simoni per 2 reti a 1. Dopo il vantaggio di Balzano gli umbri rimettono la sfida in equilibrio grazie ad un rigore, realizzato da Graffiedi, che porta anche all'espulsione di Capuano
Dopo il pari interno con il Padova,il Pescara di Zeman torna a vincere tra le mura amiche dell'Adriatico. Con il Gubbio di Simoni, però, non è stata una passeggiata. Dopo il vantaggio di Balzano, infatti, il pari umbro di Graffiedi e l'espulsione di Capuano hanno costretto i biancazzurrio a giocare una gara tutto cuore e sacrificio. Tre punti importantissimi per i biancazzurri che, grazie al contestuale pari del Sassuolo, torna al secondo posto in graduatoria accorciando anche sul Torino capolista, quest'ultimo fermato sul pari a Crotone. Zeman rilancia Verratti in cabina di regia con Cascione e Gessa ai suoi fianchi. In difesa Romagnoli viene preferito a Brosco per affiancare il rientrante Capuano. Simoni affida le sorti offensive degli umbri alla vena del veterano Graffiedi e alla velocità di Giannetti, con l'ex di turno Ciofani inizialmente in panca.
Pescara (4-3-3): Anania; Zanon, Romagnoli, Capuano (espulso), Balzano; Gessa (68' Kone), Verratti (61' Togni), Cascione; Sansovini (25' Brosco), Immobile, Insigne. Allenatore: Zdenek Zeman
Gubbio (4-3-3): Donnarumma; Bartolucci, Benedetti, Cottafava, Caracciolo; Sandreani, Boisfer, Lunardini (63' Ragatzu); Bazzoffia (46' Ciofani), Graffiedi, Giannetti (53' Màrio Rui). Allenatore: Gigi Simoni