rotate-mobile
Calcio

Verso Pescara - Feralpisalò, parola al doppio ex Davide Vitturini

Domani la sfida play-off all'Adriatico (ore 19). Il difensore abruzzese, che oggi gioca in Bulgaria, allo Tsarko Selo Sofia, nel 2020 ha militato anche nel club bresciano: "Società molto ambiziosa, sta lavorando bene negli ultimi due, tre anni: una crescita costante"

Davide Vitturini, il doppio ex della sfida play-off, difensore aquilano di 25 anni, cresciuto nel vivaio del Delfino (fino a debuttare in serie A nel 2016/2017 con Oddo), oggi gioca in Bulgaria.

Precisamente nello Tsarko Selo Sofia, con una colonia italiana che comprende anche gli ex biancazzurri Martella, Cipolletti, Palmucci e Masella. La squadra bulgara sta lottando per centrare il play-out: oggi è ultima a due punti dalla penultima. Se riuscirà nell’aggancio, potrà giocare lo scontro salvezza contro la quarta della serie B per restare nella massima serie. Mancano ancora tre giornate, più l’eventuale finale.

“Pescara – Feralpi m’incuriosisce molto. Una partita che non si è mai giocata, aspetto di vedere questo confronto. Pescara è una grande piazza e in queste situazioni più va avanti nei play-off e più torna quello che è sempre stata, anche grazie al tifo. La Feralpi è molto ambiziosa, sta lavorando bene negli ultimi due, tre anni: una crescita costante”, dice Vitturini, che ha giocato con i bresciani fino a gennaio del 2021.

“Quando ero lì, avevano programmato di fare la C con giocatori di esperienza e molto avanti con l’età. L’anno dopo, con l’arrivo del ds Magoni, hanno formato un mix di esperti forti di categoria e giovani molto bravi. Davvero in gamba a prendere ragazzi interessanti e già pronti, come la mezzala Hergheligiu, classe ’99, e altri da Inter o Atalanta, come Bergonzi, il terzino destro. Tutti affamati, lavorano bene e vogliono far bene. Anche il tecnico Vecchi ci tiene e ha voglia di vincere, è l’uomo adatto all’ambiente: un martello. Lì serve uno così: l’ambiente è sano, ma si rischia di rilassarsi perché ci sono poche pressioni”.

Vitturini conosce molto bene la realtà della Feralpi, rimasta quasi invariata rispetto alla sua esperienza in maglia verde-azzurra. “La spina dorsale della squadra è composta da Carrarro, Guidetti, Legati, De Lucia e Miracoli, un gruppo solido che tiene lo spogliatoio. La squadra è cambiata poco rispetto a quella in cui giocavo anch’io. Anzi, si è rinforzata con Balestrero, Luppi, Di Molfetta e Siligardi”.

Giocare all’Adriatico potrebbe condizionare i lombardi? “Sarà uno stimolo in più per loro, visto che non sono abituati. Il fattore campo, però, può giocare a favore di entrambe: se il Pescara potrà approfittarne all’andata, al ritorno potrebbero essere loro a trarre vantaggi dal proprio campo”.

La forza della Feralpisalò sta nell’equilibrio: “Subiscono pochi gol e segnano tanto: sono difficili da affrontare. A volte capita che sbaglino giornata, perdano sicurezze e non trovino sbocchi. Altre invece in cui giocano benissimo e sono davvero temibili. Restano un’insidia per il Pescara, che ha anche delle defezioni”.

Il Pescara arriva dopo due turni sofferti e una stagione al di sotto delle aspettative: “L’ha un po’ buttata via la stagione: pagate scelte sbagliate, soprattutto con Auteri. Ha spesso giocato bene, ma ha subito sempre gol. Soffriva tanto a centrocampo quando giocava a due e non ha avuto quasi mai una quadra. A gennaio è migliorato con De Risio e Pontisso. Adesso va un po’ meglio, grazie alla tanta qualità. Ma continua a subire troppi gol, un fattore negativo ora che il pareggio non gli basta più”, il giudizio di Vitturini. Ora è tempo di sfruttare al massimo la sua chance a Sofia, prima di tornare nel calcio italiano: “Dispiaciuto per non aver trovato sistemazione in Italia? Un po’ sì, ma questa occasione l’ho presa come esperienza diversa. Se ci salveremo, sarà molto positiva e rimarrà una bella soddisfazione. Siamo partiti da -10 punti dalla penultima e ora ce la stiamo giocando”.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verso Pescara - Feralpisalò, parola al doppio ex Davide Vitturini

IlPescara è in caricamento