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Calcio

Pescara-Feralpisalò 3-3, la cronaca in diretta della partita

Andata dei playoff con i biancazzurri impegnati nella sfida casalinga contro il Feralpisalò, sarà fondamentale trovare la vittoria

Pescara-Feralpisalò, la cronaca in diretta della partita di andata del terzo turno dei playoff di Serie C.
I ragazzi di mister Zauri devono provare a conquistare a tutti i costi la vittoria tra le mura amiche dello stadio Adriatico-Cornacchia.

Tutto pronto per l'avvio della partita, a battere il calcio d'inizio è il Delfino.

PESCARA - FERALPISALO' 3-3

Primo Tempo

Il calcio d'inizio è subito da ripetere per un problema ai cronometri dell'arbitro. Ma subito dopo si parte e il ritmo è subito alto con Memushaj ben servito in area da Pontisso ma Bacchetti lo spinge leggermente impedendogli la giocata. Al 4' Clemenza perde un brutto pallone e consente il contropiede alla Feralpisalò ma Spagnoli è anticipato dall'uscita di Sorrentino. Al 6' esplode l'Adriatico-Cornacchia per il gol del vantaggio segnato da Memushaj: il capitano colpisce di testa tutto solo su cross da calcio d'angolo di Pontisso. Ottenuto il vantaggio seguono 10 minuti nei quali il Pescara gestisce mentre i lombardi non riescono a reagire. Poi al 18' i biancazzurri tornano ad affacciarsi dalle parti di De Lucia ma senza trovare la porta. Ma al 21' quello non ti aspetti: la Feralpisalò trova il pareggio con Spagnoli in modo simile al vantaggio del Delfino: un colpo di testa su un cross da calcio da punizione. Il Delfino prova a riprendere le redini della contesa. Al 28' ancora Spagnoli ci prova di testa anticipando Illanes ma la conclusione è alta sulla traversa. Ma i ragazzi di Zauri non stanno a guardare e rispondono come al 31' con una triangolazione tra Clemenza e Pompetti che porta quest'ultimo a un cross insidioso che la difesa ospite libera. Al 38' ancora pericolosa la Feralpisalò con Illanes che deve opporsi in piena area di rigore al tiro di Di Molfetta. Al 40' anche il biancazzurro Rauti ci prova di testa ma la conclusione, anche in questo caso, è alta sulla traversa. A 20 secondi dalla fine del primo tempo Pontisso prova con un destro da fuori area che però finisce alto. Non c'è recupero e la prima frazione si chiude in parità. 

Secondo tempo

La ripresa inizia con gli stessi interpreti del primo tempo. A provarci per primo è il Pescara ma il sinistrro di Zappella vola alto sulla traversa. Ma i biancazzurri hanno il piglio giusto e subito ci prova anche Pontisso con un destro a giro che viene ribattutto dalle gambe di un difensore. Al 48' la prima ammonizione della partita la riceve Pompetti che essendo diffidato salterà la gara di ritorno. Ma al 5' doccia gelata per l'Adriatico-Cornacchia: Di Molfetta trova un eurogol con un destro a giro che si insacca all'incrocio dei pali. E purtroppo la questione si complica. Al 55' il Delfino ci prova ancora da fuori area con un sinistro di Pompetti che si spegne di poco a lato. Al 60' sembra calare il sipario sulla sfida con i lombardi che trovano il tris, ancora su calcio d'angolo. Il capitano Legati insacca di testa all'angolino. Mister Zauri prova a correre ai ripari inserendo Cernigoi al posto di Pontisso. E proprio Cernigoi, al 63', con un'azione di sfondamento stile rugby, trova il gol del 2-3 che riaccende le speranze e rianima l'Adriatico-Cornacchia. I biancazzurri si buttano in avanti alla ricerca del pareggio ma si espongono al contropiede degli avversari che vanno in gol con Guerra al 68' ma viene annullato per fuorigioco. Al 70' Zauri manda nella mischia Diambo e Chiarella al posto di Clemenza e Memushaj. Al 73' riesplode l'Adriatico-Cornacchia con Rauti di testa lesto ad approffitare di un assist di Cernigoi, che anticipa De Lucia, per completare la controrimonta e trovare il gol del pareggio. Più di quarto d'ora a disposizione per provare a vincerla. Al 76' però altra ammonizione pesante in casa Pescara: anche De Risio salterà la gara di ritorno. Nel finale il ritmo si abbassa ma al minuto 88 Sorrentino deve impegnarsi su un tiro insidioso di Siligardi. Sono 4 i minuti di recupero. Al 92' Cernigoi ha ancora il pallone tra i piedi non trova il tempo per la conclusione verso la porta. Finisce in parità. Giovedì si dovrà per forza vincere per passare il turno. 

Il tabellino

PESCARA 22 Sorrentino; 13 Zappella, 5 Illanes, 28 Ingrosso, 29 Nzita; 20 Pontisso, 21 Pompetti, 8 Memushaj; 17 Rauti, 97 Clemenza, 9 Ferrari. A disposizione: 14 Iacobucci, 33 Di Gennaro, 3 Rasi, 11 Cernigoi, 16 Diambo, 19 De Risio, 23 Cancellotti, 27 Veroli, 40 Delle Monache, 43 Blanuta, 52 Chiarella, 68 Ierardi. Allenatore: Zauri.

FERALPISALÒ 33 De Lucia, 2 Bergonzi, 13 Legati, 6 Bacchetti, 19 Corrado, 27 Libera, 21 Carraro, 28 Balestrero, 7 Di Molfetta, 11 Spagnoli, 17 Guerra. A disposizione: 1 Liverani, 12 Porro, 31 Salines, 5 Pisano, 15 Farabegoli, 29 Damonte, 10 Corradi, 30 Castorani, 8 Guidetti, 26 Siligardi, 9 Miracoli, 16 Khadim. Allenatore: Vecchi.

Arbitro: Carella di Bari.

Reti: 6' Memushaj, 21' Spagnoli, 50' st Di Molfetta, 60' Legati, 63' Cernigoi, 73' Rauti

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