
Pescara Calcio: biancazzurri a Potenza per scacciare la crisi
Il Pescara arriva in Basilicata, a Potenza, per una difficile trasferta che tutti sperano possa essere l'inizio di un nuovo corso ed il superamento della crisi che i biancazzurri stanno attraversando. Sul mercato di gennaio la società non si sbilancia
Ieri il consiglio d’amministrazione ha accettato le dimissioni di Postiglione affidando il ruolo di amministratore unico a Donato Arcieri.
Per Cuccureddu la possibile formazione anti-Potenza cadrà su un 4-3-3 volto a scardinare le solite formazioni chiuse e ostiche di mister Capuano. Quest’ultimo afferma di non essere affatto incline a concedere nulla al Pescara in virtù della situazione che la sua squadra sta vivendo.
Si appella inoltre, il tecnico lucano, all’imparzialità del direttore di gara che a suo dire nelle ultime gare si è rivelato tutt’altro che super-partes: secondo il mister potentino gli arbitri nelle ultime gare non si sarebbero limitati a valutare il gioco espresso in campo, bensì si sono lasciati condizionare dalle vicende di cronaca.
Nelle file del Potenza mancheranno Polani, squalificato per due giornate e Catania. Capuano si affiderà molto probabilmente ad un 3-5-1-1 stretto a fra centrocampo e difesa con sporadici allontanamenti dei reparti. L'unica punta De Cesare sarà affiancata dal duo Frezza-Lucenti.
Cuccureddu , che ha mischiato le carte in vista dell'incontro di domenica a Potenza, cerca serenità all’interno dello spogliatoio che sembra essere nervoso dopo le dichiarazioni del portiere Pinna che bacchetta alcuni suoi compagni rei, secondo l’estremo difensore, di non essersi impegnati al 100% nell’incontro con il Foggia di domenica scorsa.
Sono tornati a lavorare col gruppo sia Ganci che Mengoni, mentre si è allenato a parte Tognozzi. Sempre out Bonanni e Zizzari con Verratti rientrato da Malta dove ha disputato un' amichevole con la nazionale under 20 di Lega Pro.