rotate-mobile
Calcio

Il Monza per la prima volta in serie A: c'è la firma del ds pescarese Filippo Antonelli

L'ex calciatore biancazzurro aveva iniziato la carriera dirigenziale con i brianzoli in serie D prima dell'avvento di Berlusconi e Galliani. Vinta la finale play-off contro il Pisa, tra gli artefici gli altri ex Stroppa, Machin, Bettella, Valoti e Mancuso

Il Monza per la prima volta nella sua storia in serie A. Anche dietro il capolavoro dei brianzoli, che hanno vinto la finale play-off contro il Pisa domenica scorsa, c'è una firma pescarese. E' quella del ds Filippo Antonelli, 44 anni da compiere a luglio, ex calciatore professionista con una parentesi in carriera anche con la maglia del Pescara (è cresciuto nel Torino e ha vestito agli inizi per una stagione la maglia dell'Aquila, poi serie A con Ascoli e Chievo).

Antonelli ha intrapreso la carriera da direttore sportivo alla fine del suo percorso agonistico, partendo proprio dal Monza, nel 2015, in serie D (prima una breve parentesi con la Pro Patria). Dai dilettanti alla A, nel segno della pianificazione, della continuità e del basso profilo. Antonelli è arrivato in Brianza da dirigente (aveva giocato con il Monza due anni, dal '96 al '98) e ha centrato il salto nei professionisti (vincendo anche lo scudetto dilettanti) al secondo tentativo, con una squadra di giovani scovati in giro per l'hinterland. Poi nel 2019 l'arrivo del duo Berlusconi - Galliani, che hanno voluto con loro il dirigente pescarese, segno di stima e riconoscenza per il lavoro svolto nelle stagioni precedenti. Antonelli con la nuova proprietà vince subito la C (nell'anno della pandemia) e sbarca in B, dove il Monza manvaca da anni. Ma il progetto del Cavaliere era ambizioso e puntava al massimo. L'anno scorso terzo posto ed eliminazione alla semifinale play-off, quest'anno il capolavoro: quarto posto e vittoria della finale contro il Pisa (dell'altro pescarese Luca D'Angelo).

Nel Monza tanto Pescara delle ultime stagioni: in panchina Giovanni Stroppa, allenatore dei biancazzurri in serie A nel 2012, alla seconda promozione in A della carriera dopo quella di Crotone. In campo la classe infinita di Josè Machin, pronto ormai per il grande salto. Ma anche Bettella in difesa, Valoti a centrocampo e il bomber Mancuso in attacco (arrivato a gennaio).

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Monza per la prima volta in serie A: c'è la firma del ds pescarese Filippo Antonelli

IlPescara è in caricamento