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Sabato, 20 Aprile 2024
Calcio

La Ternana "made in Pescara" capolista della serie B

La squadra umbra costruita dall'ex ds del Delfino Luca Leone vola nel torneo cadetto. Tanti pescaresi nell'organigramma e in rosa: Carlo Mammarella, Antonio Palladinetti e diversi giocatori passati dall'Adriatico

In serie B brilla lo storico primato solitario, dopo nove giornate, della Ternana “made in Pescara”. Le Fere, allestite dal ds Luca Leone e dal suo club manager Carlo Mammarella, stanno sorprendendo tutti. Non solo: anche il settore giovanile parla pescarese e abruzzese. Il responsabile del vivaio rossoverde è Silvio Paolucci, mentre il direttore generale delle giovanili è l’ex Pescara e Angolana, Antonio Palladinetti. In campo, poi, la colonia degli ex Delfino è decisamente nutrita. E sta facendo grandi cose in questo primo scorcio di serie B, agli ordini del livornese Cristiano Lucarelli. Dal 30enne danese Sorensen, anche autore di un gol a Benevento, al terzino di Pineto Bruno Martella, il più incomprensibile e clamoroso scarto di Zeman prima che iniziasse la sua leggendaria zemanlandia all’Adriatico, a Marco Capuano, difensore centrale che però nei giorni scorsi è finito sotto i ferri per un grave infortunio e rientrerà solamente nel 2023. Non finisce qui: a Terni è rinato Mattia Proietti, scoperta dell’ex ds Pavone nel 2017 per l’ultima esperienza del boemo a Pescara, e si sta confermando una certezza nella cadetteria il 23enne Mamadou Coulibaly, acquistato in estate dalla Salernitana, con cui l’anno scorso aveva giocato da protagonista in serie A. Occhio anche all’ex bomber biancazzurro Stefano Pettinari, una garanzia al Liberati per i tifosi umbri. C’è anche il solito cecchino Alfredo Donnarumma, ex Teramo, passato da Pescara senza mai indossare la maglia del Delfino in una gara ufficiale.

Leone fino al 2025

Un’ascesa senza limiti per la Ternana, culminata con il balzo in vetta alla classifica di sabato scorso, grazie al blitz in rimonta sul campo del Benevento di Fabio Cannavaro (zero vittorie nelle prime tre gare della sua gestione). Sono 19 punti in 9 partite per la formazione costruita dall’ex ds e capitano del Pescara, pescarese doc, Luca Leone, che dietro la scrivania del Delfino lavorò nell’ultima stagione di serie A con Oddo in panchina, dopo la separazione con Repetto, senza riuscire a centrare l’obiettivo salvezza. Alla fine di quella stagione, l’addio al Pescara e, dopo una pausa sabbatica, da dicembre del 2018 l’approdo a Terni, con la squadra in C. Nel 2019/2020 la cavalcata trionfale e il ritorno tra i cadetti. Ora il sogno di riportare la società umbra in serie A, con l’ambizioso presidente Bandecchi che lavora anche ad un nuovo stadio e pensa in grande. E vuole farlo con la regia di Leone, che la scorsa estate ha firmato un prolungamento di contratto fino al 30 giugno 2025. Non sarà facile battere la concorrenza di Genoa, Cagliari e altre rivali d'alto rango, ma la Ternana oggi sogna.

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