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Calcio

Fidelis Andria-Pescara, si scende in campo: la diretta live della partita

Fischio d'inizio allo stadio degli Ulivi con il Delfino a caccia dei tre punti

Fischio d'inizio allo Stadio degli Ulivi dove il Pescara, squadra ospite, scende in campo contro la Fidelis Andria con l'obiettivo di confermare il ritrovato momento favorevole.

Si tratta della 27esima giornata del girone C del campionato di Lega Pro.

La formazione della Fidelis Andria

In campo dal primo minuto: 1 Savini,6 Arrigoni, 10 Pastorini, 13 Borg, 15 Delvino, 16 Ciotti, 17 De Franco, 18 Candellori, 23 Salandria, 29 Micovschi, 98 Bolsius.

A disposizione: 31 Polverino, 2 Finizio, 4 Castellano, 7 Orfei, 9 Ventola, 11 Costa, 14 Ansah, 19 Malik, 26 Grosso, 27 Pavone, 28 Alba, 77 Paolini.

Allenatore: Bruno Trocini

La formazione del Pescara

In campo dal primo minuto: 22 Plizzari, 3 Crescenzi, 6 Gyabuaa, 9 Vergani, 11 Delle Monache, 13 Brosco, 17 Rafia, 18 Boben, 20 Kraja, 29 Cancellotti, 30 Merola.

A disposizione: 1 Sommariva, 31 D’Aniello, 2 Milani, 5 Palmiero, 7 Kolaj, 8 Aloi, 10 Lescano, 19 Mora, 24 Mesik, 27 Cuppone, 88 Germinario.

Allenatore: Alberto colombo

PRIMO TEMPO - LA DIRETTA

La partita si apre con il minuto di silenzio per ricordare le vittime del tragico terremoto che ha colpito la Siria e la Turchia. Il calcio d'inizio è per il Pescara. Al terzo minuti arriva la prima punizione per il Pescara per un fallo di Arrigoni su Vergani. Calcia Merola, conclusione di Savini verso la porta, ma la palla finisce sul fondo. 

Il Pescara ci prova dalla distanza con Kraja al 20esimo, con la palla che finisce nelle mani del portiere avversario.

Al 22esimo primo calcio d'angolo per i ragazzi di mister Colombo: Savini ribatte con i pugni, ma l'azione si chiude con un fallo in favore della squadra di casa. 

Bel contropiede del Pescara alla mazz'ora con Rafià che trascina la squadra, la palla arriva a Merola che spreca a pochi metri dalla porta con un tiro troppo debole ribattuto dalla difesa. La prima occasione da gol per il Delfino. Poco dopo ci prova Vergani al limite dell'area, ma la palla finisce fuori. 

Al 32esimo arriva il primo cartellino giallo proprio per Vergani per lo scontro con Delvino colpito dall'attaccante al volto con una gomitata. 

A quattro minuti dalla fine tentativo della Fidelis Andria in area, ma niente di fatto con il Pescara che riprende possesso palla per un'azione che si chiude con la prima ammonizione anche per la squadra di mister Trocini: il cartellino giallo è per Ciotti per un fallo su Vergani.

Gli ultimi minuti sono del Delfino che tenta di sorprendere Savini anche grazie ad un calcio d'angolo, il terzo per la squadra ospite, ma la porta resta inviolata. Ammonito nel finale per Gyabuaa. Il primo tempo finisce zero a zero.

SECONDO TEMPO

L'Andria si fa subito sotto, ma l'azione si chiude con un violento colpo in pieno volto ai danni di Rafià. Necessario l'intervento dei sanitari tra le forti proteste dei giocatori del Pescara con l'arbitro che assegna il fallo alla Fidelis Andria per il fallo precedente dell'attaccante pescarese che aveva trattenuto dalla maglia l'avversario. 

Al nono minuto Rafià prova l'azione personale con un tiro al limite dell'area che finisce abbondantemente sopra la traversa.Subito dopo Crescenzi fa irruzione in area, ma non riesce a concludere: la palla è lunga e finisce a fondocampo. 

Intorno al 16esimo minuto secondo calcio d'angolo per la Fidelis Andria con l'azione che si conclude con la palla ancora una volta dietro la bandierina con il tiro che impegna Plizzari costretto ad allontanare e mandare, ancora una volta, la palla in angolo con la palla allontanata definitivamente da Lescano.

Prime sostituzioni per mister Colombo: escono Delle Monache e Gyabuaa ed entrano Lescano e Aloi. 

Il primo rischio al 18esimo per un'azione in area della Fidelis Andria che si chiude fortunatamente con un nulla di fatto. 

Al 22esimo anche Trobini effettua il primo cambio: in campo entra Pavone. 

Pochi minuti dopo nuova occasione per la Fidelis Andria con gli equilibri in campo che sembrano essersi ribaltati e la palla ancora una volta e per due volte consecutive, in calcio d'angolo. Arriva la prima occasione da gol per la squadra di casa con Candelori che non riesce a concludere guadagnando di nuovo l'angolo. 

Al 30esimo entrano Cuppone e Kolaj al posto di Rafià e Merola. 

Si fa finalmente rivedere il pescara con un'azione pericolosa di Vergani che impegna Savini, ma il portiere blocca a terra: il primo vero intervento dell'ultimo difensore nel corso del match. 

Intorno al 31esimo leggerezza di Savini che esce dalla porta per fermare Cuppone con Lescano che prova ad approfittare del momento, ma senza successo. 

Al 36esimo novo cambio nell'Andria: esce Pastorini ed entra Ventola, con Costa Ferreira che prende il posto di Candellori.  Fuori anche Paolini che lascia il posto a Salandra.

Al 38esimo nuova occasione per il Pescara grazie al pericoloso colpo di testa di Vergano che passa poco oltre il palo destro della porta difesa da Savini. Ancora Pescara con Cancellotti e ancora una volta la palla che sfiora la traversa. 

Al 41esimo sempre tra le file della Fidelis Andria altro cambio: Finizio prende il posto di Micovschi.

Quarto calcio d'angolo a due minuti dalla fine per il Pescara, ma la porta di Savini sembra irraggiungibile oggi per gli uomini di Colombo. 

Cinque i minuti di recupero con Colombo che inserisce Mora al posto di Vergani nelle fasi finali. Ci prova Cuppone a poco più di due minuti dalla fine, fa tutto bene superando tre uomini, ma poi spreca nel tentativo di fare tutto da solo. 

Nel finale espulsione di Ciotti. L'Andria resta in 10 negli ultimi secondi della partita. Sul pallone per la punizione c'è Mora. Il tempo del tiro e c'è il triplice fischio. La partita finisce così, con lo zero a zero che lascia l'amaro in bocca al Pescara e ai suoi sostenitori. 

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