rotate-mobile
Calcio

Il Delfino Curi Pescara e L'Aquila, una festa per due

Gemellaggio sportivo e istituzionale tra i club e le città al San Marco: presenti i sindaci Masci e Biondi. Sul campo vincono i rossoblu di Epifani, già promossi in D

Una festa per due. Il Delfino Curi Pescara e L'Aquila si regalano un bellissimo pomeriggio di sport e siglano un gemellaggio non solo sportivo, ma anche istituzionale. Nella penultima giornata du Eccellenza, L’Aquila del tecnico pescarese doc Massimo Epifani si impone al San Marco, un campo notoriamente non facile, con un meritato 1-2. Una passerella per le due squadre, che festeggiano entrambe: L’Aquila ormai già promossa in serie D, Il Delfino Curi Pescara festeggia davanti al suo pubblico la quinta salvezza consecutiva, ottenuta aritmeticamente grazie alla vittoria in trasferta contro il Nereto nel turno precedente.
Per l’occasione, gesto di grande fair play da parte del presidente dei portuali Quinto Paluzzi che ha aperto le porte del suo campo ai tifosi aquilani concedendo l’ingresso gratis, gesto molto nobile apprezzatissimo dal sodalizio aquilano. Parterre de rois in tribuna: presenti i sindaci delle due città, Carlo Masci e Pierluigi Biondi (a cui vengono donate una targa e una maglia personalizzata della Curi), oltre al presidente Lnd Abruzzo, Ezio Memmo. Presente, a suggellare l'amicizia, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, oltre ad una rappresentanza dell’amministrazione comunale di Pescara con il presidente del consiglio Marcello Antonelli, l’assessore allo sport Patrizia Martelli e il consigliere comunale Claudio Croce.
Prima dell’inizio della gara premiazioni per entrambe le società e allenatori, il Delfino ha omaggiato L’Aquila per la vittoria del campionato con un "pasillo de honor" e facendo poi entrare in campo i giocatori delle due squadre accompagnati dai bambini della scuola calcio del sodalizio adriatico.
Un gemellaggio tra due squadre che hanno raggiunto i propri obiettivi della vigila, con numeri importanti, L’Aquila promossa in D con il primo attacco del campionato (71 reti realizzate), i pescaresi salvi con tanti giovani lanciati e al secondo posto per gol fatti con 63 centri, a una gara dal termine.
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Delfino Curi Pescara e L'Aquila, una festa per due

IlPescara è in caricamento