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Deborah Salvatori Rinaldi si opera per un tumore, la Ternana le rinnova il contratto: la bella storia della calciatrice nata a Penne

Dopo la diagnosi, la 32enne abruzzese si è operata e ha ricevuto la bella notizia dalla sua società durante la convalescenza

Scopre di avere un tumore, si opera e la società di calcio per cui gioca decide di rinnovarle il contratto. La storia che unisce sport, vicinanza e attaccamento alla maglia viene da Terni. È proprio con la maglia della squadra umbra che gioca Deborah Salvatori Rinaldi, calciatrice di 31 anni colpita da un tumore all'interno dei seni paranasali.

Deborah, 32 anni, nata a Penne, ma cresciuta a Pineto, ha iniziato a giocare a calcio fin da piccola con la storica società delle Girls Roseto, arrivata fino alle categorie nazionali qualche anno fa. Ha giocato nel campionato statunitense e in quello spagnolo, poi è approdata al campionato femminile italiano, vestendo la maglia della Fiorentina, con la quale ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia, e anche quella del Milan. In estate è stata ingaggiata dalla Ternana.

Poi a febbraio il risultato delle analisi: un tumore maligno. La sua vita è cambiata perché ha dovuto cominciare a preoccuparsi della sua salute, lasciando da parte la passione per il suo amato sport che, negli anni, è diventata una professione. Ma non è cambiata poi così tanto perché la Ternana, invece di pensare alla malattia, ha deciso di rinnovarle il contratto in scadenza. "La Ternana Calcio non è solo una società calcistica - si legge in una nota del club - ma una vera famiglia per tutti i suoi atleti. Esserci ed essere solidali, un modus operandi consolidato, quello della società guidata da Stefano Bandecchi, che nei mesi scorsi ha offerto un contratto ad Alice Pignagnoli, la 33enne calciatrice della Lucchese, che è stata messa fuori rosa dal club perché incinta. Oggi la Ternana Calcio prolunga l’accordo contrattuale con Deborah Salvatori Rinaldi per la stagione 2023/24" Così dopo lo scorso primo marzo, quando Rinaldi si è sottoposta a un intervento di “resezione endoscopica con svuotamento dei seni paranasali monolaterale”, è arrivata la decisione della Ternana Woman. Intanto la giocatrice dovrà osservare un periodo di assoluto riposo e delle terapie specifiche per tornare disponibile già nella prossima stagione agonistica".

La giocatrice rossoverde, in un lungo post sui social, ha voluto ringraziare la società: "Lunedì 20 febbraio ero al parco con la mia famiglia. Eravamo lì per il carnevale, per mia nipote. Quel pomeriggio, il vestito da pagliaccio che aveva messo il giorno prima, non l’ha mai indossato. Quel giorno tante cose sono cambiate. Quel giorno mi hanno chiamato e mi hanno detto maligno. Il giorno dopo ero a Terni per fare l’unica cosa che sarei riuscita a fare fino all’operazione, giocare a calcio e stare con la squadra. Quella mattina prima di allenarmi ho parlato dentro lo spogliatoio. Avevo iniziato l’anno parlando alla squadra facendo un discorso sulla riconoscenza e ho finito l’anno parlando della stessa cosa, ma questa volta le parole erano più pesanti. Questa volta stavo lasciando la nave per correre sulla mia scialuppa. Quella mattina, dopo l’allenamento, Paolo Tagliavento e Isabella Cardone erano nello spogliatoio con il rinnovo in mano. La Ternana quella mattina mi ha fatto piangere. Vi ringrazio con tutto il mio cuore - conclude Rinaldi nel post -. Grazie alle amicizie vere per avermi preso per mano. Per la mia famiglia le parole non saranno mai abbastanza. Vi amo con tutta me stessa".

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