Verso Crotone - Pescara, in attacco c'è Tupta
Colombo nel posticipo conferma lo slovacco con Cuppone e Desogus nel tridente: "E' il momento di sbloccarmi"
Lubo Tupta sogna di sbloccarsi nella partita più difficile, quella di lunedì sera allo Scida contro il Crotone. Nel posticipo, stando ai rumors che arrivano dal Poggio, sarà ancora lo slovacco a guidare l’attacco del Pescara dal 1’. Per la terza partita consecutiva. “Mi piace. Ho sempre cercato di dare il massimo, in ogni allenamento. Lo facevo anche quando non giocavo. Per questo oggi mi fa piacere essere partito da titolare nelle ultime partite – ha detto l’ex attaccante dell’Hellas Verona sul sito ufficiale del club – . A me piace far giocare la squadra e tenere la palla. Vero che per un attaccante sono importanti i gol e adesso mi mancano. Spero che arrivino presto. Solo nelle ultime due partite ho giocato da punta centrale, prima giocavo da esterno, ma spero di sbloccarmi nel mio ruolo ideale perché è importante segnare per aiutare la squadra”. Colombo punta a Tupta riferimento offensivo con Cuppone e Desogus a supporto. Nel primo tempo contro il Latina il trio ha lavorato benissimo, pur non trovando il gol (a segno Cancellotti dal dischetto e Mora), ma il tecnico è pronto a ribadire la fiducia. A centrocampo, si va verso il rientro dal 1’ di Kraja in mezzo al campo, con Mora e Gyabuaa intermedi. Cancellotti e Crescenzi (un ex) terzini, Brosco e Boben centrali davanti a Plizzari.
Tupta scaccia anche le ombre del mercato che vorrebbero il Pescara interessato a fare cambi al centro dell’attacco: “Non ho parlato con nessuno. Non mi interesso di queste cose, mi sto allenando bene e poi vedo cosa succede. Sto qui e sto bene, penso solo a lavorare per il Pescara”, dice l’ex Slovan Liberec, che ha in testa solo la trasferta in programma tra 48 ore in Calabria. “Il Crotone è una grandissima squadra – dice – . Ma all’andata abbiamo visto che possiamo giocarcela con tutti. All’andata abbiamo perso solo per una punizione dal limite. Penso che possiamo vincere sul loro campo e sicuramente andremo lì con questo obiettivo lunedì sera”.
Mesik c'è
Probabile che allo Scida si veda in panchina, per la prima volta, il suo connazionale Ivan Mesik, nuovo difensore del Delfino: “Parlo sempre con lui in questi giorni per aiutarlo ad ambientarsi in fretta. Si trova bene, arriva da un periodo in cui non giocava tanto e vuole mettersi in mostra. Ho giocato con lui in Nazionale in passato, è un bravo ragazzo, un buon giocatore e sicuramente ci darà una mano”.