Calciomercato Pescara, tutti gli obiettivi del ds Delli Carri
Fatta per il difensore Lucchesi della Fiorentina. Rafia valutato "4-5 milioni", Plizzari per ora resta
Aspettando il ritorno in città di Zeman, che all’inizio della settimana prossima firmerà il contratto per la prossima stagione, il ds Daniele Delli Carri è pronto a tuffarsi nel mercato. Già stilati tutti gli obiettivi. Sta per arrivare l’annuncio del difensore della Fiorentina Lucchesi, classe 2002, che completerà il pacchetto dei centrali con Brosco, Pellacani e Mesik, davanti a Plizzari, che al momento resta tra i pali. Poi scatterà la caccia ai rinforzi pesanti, per rifare quasi da zero centrocampo e attacco. Seguendo la filosofia cara ai tifosi pescaresi e allo stesso boemo: mandare in campo nella prossima stagione una squadra giovane, affamata, che se la giochi contro tutti e conquisti l’affetto dell’ambiente, cercando di abbinare una stagione importante e ai piani alti del prossimo girone C (quasi scontata la partecipazione dei biancazzurri al raggruppamento meridionale). “Il mister vuole giocatori che sappiano giocare a calcio”, è la linea da seguire in campagna acquisti. Dei 21 giocatori sotto contratto, diversi saluteranno e faranno posto agli identikit fatti da ds e allenatore. “Stiamo facendo ancora delle valutazioni”, prosegue Delli Carri. “Vergani? Al mister piace, non ho condiviso le critiche sulla sua prestazione nella semifinale di ritorno contro il Foggia. Non lo abbiamo messo in condizione di esprimersi in quella partita. A livello motivazionale, ha bisogno di essere sempre pungolato, ma ha qualità altissima nel gioco, un calcio pulito e facilità nel far gol. Puntiamo su di lui, ma parlerò con tutti i giocatori per capire quali siano le loro reali motivazioni. Chi si mostrerà indeciso, non farà parte del Pescara”. Sul ritorno di Merola: “Il mister ha parlato con lui, il ragazzo ha dato disponibilità a rimanere. All’Empoli abbiamo chiesto di venirci incontro. Ma fino a quando non ci sono le firme, meglio guardare anche altro…”.
Quanto vale Rafia?
I tifosi dovranno prepararsi a salutare Rafia, il colpo di mercato dello scorso gennaio: “L’avevo cercato anche a luglio – ha raccontato Delli Carri a Rete8 – . La Juventus mi disse che lui non avrebbe accettato la C. Anche il suo manager di allora ci rispose picche. Lui è molto amico di mio figlio, e ogni tanto qualche battuta gliela facevo arrivare. A dicembre ha cambiato agente, e la Juventus ci ha aperto a un tentativo per portarlo qui. Ricevuta un’apertura dal giocatore, gli ho dato appuntamento a gennaio. Una sera ho parlato con il ragazzo, l’ho sentito motivato, la prima cosa che m’interessava. Lui ha dato l’ok e ci abbiamo messo poco a chiudere l’operazione. Uno come lui impossibile trovarlo sul mercato… Quanto vale? Oggi almeno 4-5 milioni”.
Il ds torna sull’eliminazione in semifinale contro il Foggia: “Il rammarico più grande è la partita di andata. Stavamo vincendo, stavamo facendo benissimo, ma ci siamo accontentati. Un po’ è successo anche al ritorno. Cos’è mancato? Un’analisi completa, anche in ottica futura, dice che serve un centrocampo diverso: mancavano centimetri. Troppi gol subiti su calci piazzati. Non per attenzione, ma per un handicap fisico”.