Bari-Pescara 1-0, è troppo: esonerato Marino

Con un organico ormai allo sbando, incapace di seguire il suo "condottiero", Daniele Sebastiani e soci hanno preso la decisione più "difficile" ma al tempo stesso - ormai - più improrogabile: esonerare il tecnico del Pescara, Pasquale Marino. Al mister siciliano (che era riuscito a resistere sulla panchina biancazzurra dopo la batosta interna rimediata 7 giorni fa dal Varese) è stata fatale la sconfitta per 1-0 maturata sul campo del Bari.

JOAO SILVA CASTIGA IL DELFINO - Il goal-partita è stato segnato dal portoghese Joao Silva al 30' della ripresa con una deviazione su assist di Galano. La squadra di Alberti, nonostante la contestazione della tifoseria contro la proprietà, ha così cancellato la sconfitta di Modena. Il Pescara invece, dopo un buon avvio, è calato con il passare dei minuti, creando solo qualche timida occasione che tuttavia i giocatori sono sempre stati incapaci di finalizzare.

ESONERATO MARINO - A fine gara l'annuncio: la società ha "sollevato dall'incarico di allenatore della prima squadra il tecnico Pasquale Marino". Con un'altra nota stringata, la Delfino Pescara rende noto "di essere in silenzio stampa fino a nuova comunicazione". Ora la squadra partirà per il ritiro. In pole position per la sostituzione di Marino c'è l'ex Ivo Iaconi: con lui il Pescara vinse il campionato di serie C stagione 2002-2003.

DISORDINI FUORI DALLO STADIO - Un uomo di 39 anni è finito in manette prima di Bari-Pescara, all'esterno dello stadio, con l'accusa di aver aggredito e ferito un dirigente della Digos e un ispettore di polizia, che guariranno ciascuno in 10 giorni. L'arrestato è in carcere e dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'aggressione è avvenuta durante il tentativo di un gruppo di ultras del Bari, all'esterno della curva Sud, di entrare in contatto con la tifoseria ospite.