Avellino-Pescara 3-2 | La rimonta irpina vanifica il "doppio" Pettinari

Il Pescara viene sconfitto a sorpresa dall'Avellino perdendo 3-2 in terra irpina. Tutto ciò nonostante i biancazzurri siano riusciti a condurre il gioco per più di un'ora. La squadra di Baroni subisce nel finale una rimonta che vale una pesante battuta d'arresto dopo gli ultimi - positivi - risultati.

IL MATCH - Ospiti avanti già al 12′ con Pettinari, che sfrutta una verticalizzazione di Brugman e trafigge Frattali con un diagonale di destro. Il primo tempo si conclude con il vantaggio del Pescara per 0-1. L'Avellino riesce a trovare il pareggio solo al 18' della ripresa grazie a un rigore concesso da Minelli per un tocco in area di Salamon con il braccio: Castaldo dal dischetto non sbaglia e spiazza Aresti mandando il pallone nell’angolino destro.

LA RIMONTA IRPINA - Al 31′ i padroni di casa riescono a capovolgere la situazione: Zito in acrobazia colpisce sotto porta e sigla così il 2-1 per i campani. Passano sette minuti e Kone segna il 3-1 con una bella conclusione di sinistro dal limite propiziata anche da una deviazione di Salamon. Inutile, al 48', l'incocciata di Pettinari (che vale all'attaccante la sua personale doppietta) per il definitivo 3-2: il Delfino spreca troppo ed è costretto a tornare in Abruzzo a mani vuote.

AVELLINO (4-4-2) - Frattali; Pisacane, Fabbro (26′ pt Zito), Chiosa, Bittante (1′ st Sbaffo); Almici, Kone, Arini, Visconti; Castaldo, Trotta (33′ st Comi). A disp.: Gomis, Ely, Vergara, Regoli, Schiavon, D’Angelo. All.: Rastelli.

PESCARA (4-3-1-2) - Aresti; Zampano, Salamon, Fornasier, Pucino; Brugman (37′ st Caprari), Selasi (1′ st Politano), Memushaj; Bjarnason; Pettinari, Melchiorri. A disp.: Fiorillo, Zuparic, Abecasis, Gessa, Pasquato, Lazzari, Torreira.

Arbitro: Minelli di Varese

Reti: 12′ pt Pettinari, 18′ st Castaldo (rig.), 31′ st Zito, 38′ st Kone, 48′ st Pettinari

Ammoniti: Fabbro, Pisacane, Pucino, Zito, Memushaj, Kone

Recupero: 3 minuti nel primo tempo e nella ripresa.