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Martedì, 23 Aprile 2024
Calcio a 5

Acqua&Sapone: Murilo tra stop e ripartenza ai tempi del coronavirus

Ormai è deciso: la stagione è finita. L'anno prossimo nessuna squadra avrà lo scudetto sul petto. Parla il capitano dei nerazzurri a due mesi dall’ultima partita giocata dalla squadra: "Il futsal mi manca tantissimo"

Acqua&Sapone: Murilo tra stop e ripartenza ai tempi del coronavirus. Parla il capitano dei nerazzurri a due mesi dall’ultima partita giocata dalla squadra. Quanto ti manca il futsal giocato?

“Tantissimo. Ho iniziato a giocare quando avevo 4 anni, non so stare così lontano dal campo, se non per le ferie estive...”.

Ormai è deciso: la stagione è finita. L'anno prossimo nessuna squadra avrà lo scudetto sul petto. Che effetto ti fa questa situazione?

“È brutto, però sappiamo che è una situazione straordinaria, un’emergenza sanitaria che, speriamo, venga “risolta” per il bene di tutti in Italia e nel mondo, in modo da farci ripartire regolarmente nella prossima stagione”.

Come hai vissuto questi due mesi di emergenza sanitaria e di isolamento in casa con tua moglie e la bambina? Ci racconti le tue giornate?

“La parte bella di questa quarantena è aver visto tutte le fasi di crescita della mia bambina. Ma dover stare a casa rinchiusi non è facile. Cerco di allenarmi tutti i giorni, facendo quel che posso perché in casa non ho a disposizione tutto l’occorrente. Non è facile. Poi passo tutta la giornata con la bambina e guardo un po’ di tv. Non c’è altro da fare”.

Da capitano, i compagni di squadra li hai sentiti in questo periodo per tirare su il morale?

“Ci sentiamo un po’ sul nostro gruppo WhatsApp, ma ora che sappiamo che il campionato non riprenderà, credo che non avremo molti da dirci fino alla prossima estate”.

Dopo questa crisi, come sarà il Futsal italiano?

“Credo che soffrirà parecchio. I bilanci delle società sono stati influenzati da questa crisi. E, da quel che sentiamo, e per quello che giustamente hanno scritto i cinque club, compreso il nostro, si dovranno fare le cose per bene per avere un campionato serio nei prossimi anni”.

Ora è già tempo di pensare al futuro: pronto a ricaricare le batterie per tornare a competere ai massimi livelli?

“La prossima sarà la quattordicesima stagione in nerazzurro. Le batterie sono sempre cariche. Anche perché sono ormai due mesi che sono fermo... e manca ancora l’estate! Prima torniamo in campo, meglio è. Ho ancora tanti sogni da realizzare. Con questa maglia”.

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