Servirà gara -3 per decretare il nome della finalista scudetto tra Orange Futsal e AcquaeSapone Emmegross. I nerazzurri perdono la semifinale di ritorno 4-2, stesso punteggio con cui avevano vinto all’andata, dopo aver dato spettacolo nel primo tempo e aver sbloccato la gara ad inizio ripresa. E’ un super Espindola a regalare ancora delle speranze ai piemontesi: il portiere salva una quantità infinita di palle gol.

L’Orange forza e si sbilancia fin dai primi secondi, subendo spesso pericolosi palloni lunghi alle spalle dell’ultimo uomo davanti alla porta di Espindola. La squadra di casa, però, costruisce con la sua qualità offensiva le chance per bucare la difesa dei nerazzurri. Pronti via, De Oliveira serve Bertoni, che arriva in leggero ritardo sul secondo palo. La risposta degli uomini di Bellarte è immediata: rasoterra di Mimi, Espindola para a fatica con il piede. Dopo 13’40’’, De Luca fallisce a porta vuota su assist di Nora la più ghiotta palla gol del primo tempo per i locali.

Coco salva sul palo un tiro di Chimanguinho. Ma prima dell’intervallo l’Orange, che aveva frenato l’esuberanza di Jonas e compagni con il fallo sistematico, cade nell’errore e commette il sesto fallo. Tiro libero: Burrito se ne incarica, Espindola para (due volte, perché gli arbitri fanno ripetere il tiro). Espindola fa un altro miracolo a 2’ dalla sirena su Jonas, poi Burrito s’infila tra le maglie piemontesi e va a calciare un rigore in movimento, ma sbaglia la mira di pochissimo.

Ad inizio ripresa, l’AcquaeSapone è in fiducia e colpisce dopo 4’30’’: Sidney con il telecomando per Jonas, che con intelligenza vede salire sulla destra Mimi e lo serve per il piatto angolato del vantaggio. L’Orange punta tutto sulla forza dei nervi e sfrutta il primo episodio utile per pareggiare: punizione dal limite e Crema la piazza all’incrocio. Il palazzetto è una bolgia e trascina i padroni di casa sul 2 a 1 nel giro di 40’’: tra il 7’ e 7’40’’.

Bellarte spiazza tutti e inserisce il portiere di movimento già al 9’ con Burrito. Espindola compie parate pazzesche su Sidney e Murilo e tiene a galla i suoi. Gli astigiani si difendono bene e trovano anche il tris con Chimanguinho a 3’ dalla fine. Non è finita perché l’Orange soffre i nerazzurri e subisce il 2-3 di Jonas su tiro libero (poco prima De Oliveira, già ammonito, commette un chiaro fallo da ammonizione ma gli arbitri non estraggono il cartellino). Coco ha la palla della qualificazione a pochi secondi dal termine (disturbato da una spinta avversaria nel cuore dell’area), ma arriva invece la beffa di Bertoni a porta vuota. 

ORANGE FUTSAL - ACQUAeSAPONE EMMEGROSS 4-2 (pt 0-0)

Orange Futsal: Espindola, Nora, Follador, Bertoni, De Luca, Romano, Chimanguinho, De Oliveira, Crema, Ramon, Zanella, Casassa. All. Cafu.

AcquaeSapone Emmegross: Mammarella, Burrito, Bufalari, Rucco, Mimi, Sidney, Murilo, Montefalcone, Coco, Cesaroni, Jonas, Schiochet. All. Bellarte.

Arbitri: Malfer di Rovereto, Parente di Como, Mezzadri di Parma. Crono: Iacovelli di Chivasso.

Reti: nel st 4’30’’ Mimi (A), 7’ e 7’40’’ Crema (O), 16’57’’ Chimanguinho (O), 18’20’’ Jonas (A, t.l.), 19’40’’ Bertoni (O).

Note: ammoniti Sidney (A), De Oliveira (O), Crema (O), Espindola (O), Cesaroni (A), Chimanguinho (O), Coco (A).