Amatori Pescara, un rinforzo per i play-off

L'Amatori Pescara 1976 è lieta di annunciare l'ingaggio di Mattia Balilli, play marchigiano classe 2001 che ha iniziato la stagione in maglia Unibasket Lanciano.

Grande protagonista del campionato di C Gold, il play è stato uno dei migliori under del torneo ed è stato un vero punto di forza del team frentano: ha già affrontato Valdiceppo, prossimo avversario Amatori, nel primo turno playoff siglando complessivamente 15 punti nel doppio confronto con gli umbri. In regular season il suo apporto alla vecchia squadra è stato assai importante, in termini di punti, regia e personalità. 195 i punti segnati nel torneo regolare, con media di 8.1 e best di 18 siglato contro Termoli. Giovanissimo, vanta già una grande esperienza maturata in pregresse esperienze di spessore che gli hanno consentito già di totalizzare in carriera 713 punti con best di 27.

Balilli è un playmaker di 175 cm x 70 kg, cresciuto nel vivaio del Porto Sant'Elpidio Basket, club con il quale dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili ha esordito in Serie B nella stagione 2017/2018. L'anno successivo ha una media di 8 minuti a partita, che diventano 15 ai playout con la gemma dei 9 punti segnati nella vittoriosa gara 1 contro il Catanzaro. Il suo ottimo rendimento si rivela determinante per conquistare la salvezza e nella stagione 2019/2020 il Porto Sant'Elpidio lo riconferma nel roster della prima squadra: prima dello stop causa della pandemia, Balilli gioca 22 match a 12 minuti di media. Nella scorsa stagione Mattia si è trasferito in Campania e con la maglia della Pallacanestro Angri ha ben figurato, prima di traslocare in questa stagione in Abruzzo.

Giocatore dotato di grande atletismo, velocità e sagacia, rappresenta una nuova freccia nella faretra di coach Renato Castorina e del suo staff e arricchisce un roster già importante nel ruolo e nel settore under.

“Tutto è partito dall'infortunio di Di Donato nell'amichevole di Roseto”, le parole del d.s. Giovanni Pappacena “Dopo l'infortunio di Dido, in seguito al risultato di Lanciano mi sono confrontato con i vertici della società e c'è stata l'opportunità di allungare nuovamente la rotazione a disposizione di coach Castorina. Non volevamo lasciare nulla al caso, andiamo ad affrontare dei playoff duri e con delle gare ravvicinate e dunque si è pensato di lasciare al tecnico la possibilità di allenare un gruppo più profondo possibile con più soluzioni a disposizione. Abbiamo giocato contro Mattia in regular season e ne abbiamo apprezzato le qualità. E' un playmaker di gestione, con un buon tiro dall'arco e rappresenta il meglio che si poteva prendere, anche perchè va a complementare quelle che sono le caratteristiche di Martinelli e Di Salvia. Alberto, ad esempio, è più un penetratore ed un elemento che rompe i ritmi. L'incastro può essere perfetto”