La pescarese Sharon Di Rosa campionessa italiana di pugilato
A Fermo grande exploit al debutto per l'allieva della Pugilistica Di Giacomo
E' nata una stella: a Fermo, ai Campionati di Gym Boxe, categoria 69 kg Junior femminile, sbaraglia la concorrenza e si prende uno storico titolo tricolore - al suo esordio assoluto - la giovane pescarese Sharon Di Rosa, atleta della Pugilistica Di Giacomo, cresciuta nella sede secondaria della palestra Black MMAmba, del maestro Massimo Diodati, a Fontanelle. Di Rosa è partita dai quarti di finale, avanzando in semifinale e vincendo poi la finalissima. Per lei, quindi, un titolo italiano al debutto nel mondo agonistico del pugilato. Una grande soddisfazione per il team e per il coach Diodati, che raccoglie grandi soddisfazioni anche tra le nuove leve della MMA. "Tre match vinti, tra l'altro fuori casa, sono un segnale importante delle sue qualità. Ha compiuto una sorta d'impresa. Ha solo un anno di esperienza nel pugilato. Ha ancora poca esperienza, ma può diventare un talento", dice il coach Lorenzo Di Giacomo.
Mondiali MMA
La prossima tappa della scuola pescarese sono infatti i Mondiali IMMAF giovanili di MMA, in programma ad agosto a Abu Dhabi (dal 2 al 5): due atleti, Giovanni Lisio e Aurora Lazzaroni, ufficialmente convocati dalla Nazionale italiana della disciplina. "Nella classifica Federkombat dei migliori giovani italiani, su dieci la nostra scuola ne ha messi due. Un segnale importante del talento di questi ragazzi. La nostra è una piccola realtà, per noi questo risultato è storico e fa onore ai ragazzi per l'impegno che mettono e per i sacrifici che fanno: dietologo, fisioterapia, allenamento. Tante cose restano dietro al risultato, da fuori si vede solo la punta dell'iceberg. Partirò anch'io per Abu Dhabi per stare vicino a questi ragazzi giovanissimi, giusto vivere con loro questa bellissima esperienza".