Boxe, il ritorno sul ring di De Lellis: "Ma questa volta voglio il titolo"
Il pugile pescarese torna a combattere dopo due anni di stop causati da un infortunio e dalla pandemia
Aveva deciso di appendere i guantoni al chiodo due anni fa, per dedicarsi al lavoro di agente immobiliare e alla famiglia. Il richiamo della sua grande passione per il pugilato, però, è stato troppo forte. Davide De Lellis, pugile professionista pescarese, fermo da 2 anni a causa di un timpano rotto (infortunio subito durante il suo ultimo match del 14 dicembre 2019) e della pandemia, ha deciso di risalire sul ring. Con ambizioni e nuovi stimoli. De Lellis tornerà a combattere il 14 maggio prossimo proprio a Pescara nell'evento del Fight Clubbing. E' già scattato il conto alla rovescia per il ritorno all'agonismo di Davide, 27 anni, che questa volta intende andare fino in fondo: "Sì, questa volta voglio vincere il titolo".
De Lellis viene da una storia di bullismo un po’ pesante: "Mi sono avvicinato a questo sport in seguito ad atti di bullismo che ho ricevuto a mio discapito. Non che bisogna rispondere a questi atti con la violenza, ma di certo aiuta, soprattuto perché ti rafforza caratterialmente. La boxe è stata il mio riscatto, ora chi mi bullizzava mi chiede di farsi una foto con me".