AcquaeSapone Unigross Futsal: a Chieti la prima semifinale contro la Luparense

Il conto alla rovescia sta per terminare: domani sera (19 maggio), alle ore 20, torna il grande futsal al PalaSantaFilomena di Chieti (ingresso gratuito). Si gioca la prima semifinale scudetto: AcquaeSapone Unigross-Luparense. Arbitrano Francese (Battipaglia), Bensi (Grosseto), Di Resta (Roma 2), crono Gentile (Roma 1). Gara-2 mercoledì 24 maggio in Veneto, eventuale gara-3 venerdì 26, di nuovo in casa dei Lupi.

Mister Ricci ritrova il capitano Murilo, rimasto inoperoso durante le tre gare dei quarti per fastidi al ginocchio operato a marzo. Ultimi ritocchi sul parquet di Chieti, poi si farà sul serio. Previsti oltre mille tifosi, come già avvenuto nelle due gare giocate al PalaSantaFilomena contro la Cogianco. Anche venerdì, all’intervallo spettacolo delle cheerleaders dell’Accademia Biancazzurra e prima della gara, ci sarà la distribuzione dei biglietti (gratuiti) per partecipare all’estrazione di una maglia ufficiale dei campioni nerazzurri.

Parlando di questioni di campo, tocca a Jonas Pinto, già due gol in questi play-off, presentare la prima sfida all’ex Brandi e compagni: “La Luparense è una grandissima squadra – ha detto il numero 20 parlando sul sito ufficiale del club – Lo ha dimostrato per tutto l’anno. E’ la squadra più in forma del momento, quella che gioca meglio. Loro sono i favoriti. Noi dovremo correre tanto e lottare tanto per fare risultato venerdì. Sarà una partita importantissima, e lo sappiamo. Ripeto: loro sono favoriti, poi magari il campo dirà qualcosa di diverso. Oggi è quella che sta meglio. Dovremo prepararci bene in settimana per portare a casa gara-1. Con l’atteggiamento delle ultime due partite, possiamo farcela, ma sappiamo che sarà difficilissimo. Di sicuro saranno belle partite, perché loro giocano molto e anche a noi piace giocare. Speriamo di stare bene tutti, recuperare gli acciaccati ed essere al completo. E avere, venerdì, un PalaSantaFilomena pieno e con la passione delle ultime due partite. E’ stato troppo bello giocare in un ambiente così”.