Spazzatura Montesilvano: ritorno agli anni 70?
Abito a Montesilvano da 34 anni, poco sopra il Metano per auto, all'altezza della nuova area di sosta dei camper e mi ricordo che ci sono sempre stati i bidoni dell'immondizia sotto casa.
Ho notato negli ultimi tempi che in città stavano sostituendo i cassonetti della spazzatura e della differenziata. Quando ho visto che i nostri vecchi cassonetti sono scomparsi, ho immaginato che di lì a breve sarebbero stati sostituiti con i nuovi.
Sono passati diversi giorni ma niente, siamo ancora orfani dei nostri cassonetti.
Parlo con altre persone e vengo a sapere che anche in altre parti della città è avvenuta la stessa cosa.
A questo punto vado sul sito del Comune e cerco di capire. Nella nota informativa leggo con estremo stupore questo passaggio:
"… nuovo servizio che prevede il posizionamento sul territorio della città in maniera capillare di differenti tipologie di cassonetti …"
Capillare? Cos'è uno scherzo?
Insisto e telefono alla TRADECO che ha in gestione la nettezza urbana: una signorina molto gentile mi dice che devo scordarmi di come funzionavano prima le cose, è naturale che i servizi vadano riducendosi, eppoi che cosa ho da lamentarmi, c'è gente che ha i cassonetti anche a oltre 300 m da casa, anzi c'è chi si lamenta di averli proprio sotto casa. E io invece ho la fortuna di vedermeli tolti senza colpo ferire.
Le faccio notare che quei cassonetti sono strategici in quanto molti utenti delle zone limitrofe preferiscono utilizzarli data la comodità di parcheggio anziché utilizzare i propri, ogni giorno si contavano decine di auto che si fermavano.
L'unica cosa che ottengo è che "forse" faranno un sopralluogo per valutare il caso.
A questo punto faccio un piccolo ragionamento nei panni del piccolo cittadino che viene stritolato dal muro di gomma e dall'indifferenza della burocrazia:
- Da anni faccio diligentemente la differenziata (su cui immagino che qualcuno ci guadagni dei soldi).
- Da anni utilizzo regolarmente una compostiera senza beneficiare di alcuno sconto (come invece avviene in tanti altri Comuni).
- Mi hanno aumentato la bolletta della spazzatura portandola a oltre 800€ (sì la casa è grande ma ci viviamo in sole due persone, mah..).
- Adesso mi tolgono i cassonetti complicandomi non poco la gestione della spazzatura, della differenziata e del verde.
Qualche ragione per essere contrariato penso di averla. La conclusione è che questa situazione fa schifo, a fronte di un aumento delle tariffe c'è un drastico taglio dei servizi (alla faccia della Tarsu che copre i costi per i miglioramenti dei servizi per illuminazione, asfalto, spazzatura, ecc.).
Forse dovrei essere contento che il nostro Comune stia risparmiando bei soldini grazie a questo nuovo appalto, ma non lo sono perché se il risparmio si traduce in un servizio più scadente, non ha senso.
Conclusione. Montesilvano ripiomba indietro di oltre 40 anni.
Un grazie ai nostri amministratori!!!