La riflessione di un cittadino: "Ma quale Grande Pescara se non si è in grado di pensare all'ordinario?"
Pubblichiamo qui di seguito la riflessione di un nostro lettore che ci è giunta in redazione: "I nostri politici continuano a pensare solo alle "grandi opere". Poi ti ritrovi il palazzo della Regione al centro del centro della città, una fontanella musicale per bambini in piazza Salotto, una strada che si è rifatta il look 100 volte ed ora sembra un quadro di Picasso (non ci si capisce nulla), mentre della normale ordinaria manutenzione non frega più niente a nessuno".
Dopo di che il cittadino riporta un esempio, parlando del "viottolo che rimane della pista ciclabile sul lungofiume, lato via del Circuito. Inoltre, là dove prima c'erano dei bidoncini per la spazzatura, vicino alle panchine, hanno messo i cestini per poi togliere anche quelli. È meglio ora con la spazzatura a terra? Ma quale Grande Pescara! Non siete in grado di fare l'ordinario! Volate basso e spendete con coscienza le tasse che vi affidiamo".