Come preparare le chiacchiere abruzzesi, il dolce di Carnevale amato (e rinominato) in tutta Italia
Croccanti e deliziose
Le chiacchiere o frappe, dette anche in altri modi (bugie, cresciole, crostoli e cenci) sono dolci tipici di Carnevale e si preparano in Abruzzo come da tradizione.
Ma cosa sono? Dei dolci di pasta che si friggono e si gonfiano. Al palato risultano croccanti e gustosissimi. E una tira l’altra.
Origini
L’origine delle chiacchiere abruzzesi risale alle frictilia, dolci fritti tradizionalmente nel grasso del maiale in epoca romana, durante i Saturnali (periodo di Carnevale).
Ricetta delle chiacchiere abruzzesi
E allora come preparare le chiacchiere abruzzesi? Non ci resta che scoprire ingredienti e procedimento.
Ingredienti
- 500g farina
- 4 uova
- 60g zucchero
- 60g burro
- Un pizzico di sale
- Un bicchiere di grappa
- Olio per friggere q.b.
- Zucchero a velo a piacere
Procedimento
Bisogna preparare una pasta: con la farina formare una fontana, rompere le uova, mettere lo zucchero, un pizzico di sale e la grappa. Impastare e ottenere un panetto liscio e omogeneo.
La palla di pasta, avvolta nella pellicola, dovrà riposare almeno un’ora.
Stendere l’impasto su una spianatoia e appiattire con il mattarello. Ottenere un disco sottile e con la rotellina zigzag ritagliare delle strisce.
Intanto far scaldare l’olio in una padella grande e friggere le chiacchiere a poco a poco, fino a doratura.
Scolare e metterle in un piatto con carta assorbente, infine spargerle di zucchero a velo e servirle.