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Bonus tv e il nuovo digitale terrestre: parte il countdown

Due misure per favorire l'acquisto di nuovi televisori

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso lo slittamento dei termini per il passaggio definitivo al nuovo digitale terrestre. In questo modo i cittadini avranno più tempo per orientarsi nella decisione dell’acquisto dei dispositivi di ultima generazione usufruendo degli incentivi messi a disposizione dallo Stato, ossia il bonus tv e bonus rottamazione tv.

Questo è quanto si legge nel documento per l’audizione del 27 luglio 2021 “per la modifica del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 19 giugno 2019” recante fissazione di un calendario nazionale che individua le scadenze della tabella di marcia ai fini dell’attuazione del passaggio al nuovo digitale terrestre.

Il passaggio definitivo allo standard Dvbt-2 avverrà solamente a partire dal 1° gennaio 2023, e non più dal 30 giugno 2022.

Bonus tv e bonus rottamazione tv: cosa sono?

Il bonus tv, di euro 100,00, viene erogato sotto forma di sconto praticato dal venditore sul prezzo del prodotto acquistato. Per ottenere lo sconto, i cittadini devono presentare al venditore una richiesta per acquistare una tv o un decoder beneficiando del bonus. A tal fine devono dichiarare di essere residenti in Italia e di appartenere ad un nucleo familiare di fascia Isee che non superi i 20.000 euro e che altri componenti dello stesso nucleo non abbiano già fruito del bonus.

È di questi giorni la notizia del Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, che ha firmato il decreto attuativo che vara il bonus rottamazione tv, finalizzato ad agevolare l’acquisto di TV compatibili con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre – Dvb-T2/Hevc Main10 – attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, in un’ottica di tutela della salute ambientale.

Il nuovo bonus, infatti, potrà essere ottenuto solo contestualmente alla rottamazione di un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica più evoluto – Hevc Main10 – che verrà adottato dalla nuova tecnologia.

Il contributo consisterà in uno sconto del 20% sul prezzo di vendita, fino ad un importo massimo di 100 euro. L’ agevolazione, poi, sarà rivolta a tutti i cittadini residenti in Italia – a differenza del bonus tv previsto dal decreto interministeriale del 18 ottobre 2019 e destinato esclusivamente ai cittadini il cui nucleo familiare abbia un ISEE fino e non oltre a 20.000 euro – e continuerà ad essere erogato fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque fino al 31 dicembre 2022 (così come il vecchio bonus tv).

Per beneficiare del bonus rottamazione tv sarà necessario essere residente in Italia, rottamare un vecchio televisore, perché incompatibile con i nuovi standard di trasmissione, ed essere in regola con il pagamento del canone Rai.

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